“…talmente che vado in freva (mi arrabbio, ndr) su queste cose… io mo’ gli schiatterei la testa (gli farei scoppiare la testa, ndr) a questo che ha fatto queste cose!”. Così si rivolge a Paolo Ciprio, il cassiere del clan mentre spiega la sua preoccupazione dopo che aveva scoperto che un ragazzo aveva postato un video su tik tok dal quale faceva capire le loro intenzioni. Il particolare è contenuto nelle 488 pagine dell’ordinanza cautelare firmata il 16 giugno dal gip di Napoli Nicoletta Campanaro che ha disposto la misura cautelare del carcere nei confronti del boss e di altre quattro persone ritenute dalla DDA (pm De Marco, Giuliano e Caputo) suoi uomini di fiducia.
Tutto nasce dalle perquisizioni che la Procura di Napoli e gli agenti della Squadra Mobile (guidata da Alfredo Fabbrocini) dispongono per cercare di distogliere mandanti ed esecutori materiali dal compiere quell’omicidio, ormai pianificato in dettaglio, dalle modalita’ di esecuzione al seppellimento del cadavere in una fossa gia’ scavata e occultata. Dopo il blitz delle forze dell’ordine e il rafforzamento dei controlli nel rione, il boss e Paolo Ciprio, suo luogotenente, si interrogano sulle vere ragioni delle perquisizioni in un colloquio del 18 aprile scorso intercettato dagli inquirenti.
Il boss e’ estremamente adirato. Ritiene, insieme con Ciprio, che la Squadra Mobile abbia appreso i suoi intenti proprio da un video postato sul social Tik Tok in cui si inneggia al dominio degli Abbinante a Scampia e alla sua capacita’ di eliminare i suoi nemici uccidendoli. Antonio Abbinante manifesta tutta la sua rabbia: “…talmente che vado in freva (mi arrabbio, ndr) su queste cose… io mo’ gli schiatterei la testa (gli farei scoppiare la testa, ndr) a questo che ha fatto queste cose!”.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Napoli, buste da 10mila euro per il matrimonio del figlio del boss Abbinante
Nel frattempo Ciprio cerca di risalire, poi riuscendoci, prima al nickname dell’autore del post e poi anche alla sua identita’. Per il giovane, figlio di una conoscente di Ciprio, si prospetta una punizione. Lo si evince dalla risposta che Antonio Abbinante da’ alla sorella la quale gli chiede “dov’era questo scornacchiato (cornuto, ndr) che ha messo queste foto sopra…”. E la donna incalza: “Gli devi far scorrere il sangue da tutte le parti…”.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Napoli, gli avevano scavato la fossa per la relazione con la moglie di un detenuto
La giornata di domenica 22 dicembre a Napoli sarà caratterizzata da un clima variabile, con… Leggi tutto
Nel Cilento, in provincia di Salerno, i cittadini hanno dato vita a strutture natalizie uniche… Leggi tutto
Il mare subirà diverse variazioni nel corso della giornata, passando da condizioni mosse a condizioni… Leggi tutto
Con l'arrivo del periodo natalizio, molti turisti e residenti a Napoli si fanno sentire riguardo… Leggi tutto
La Protezione Civile della Regione Campania ha diramato un avviso di allerta meteo di livello… Leggi tutto
L'arresto del boss latitante Nicola Rullo in una villetta di Lago Patria rappresenta l'ennesimo capitolo… Leggi tutto