Ultime Notizie

‘Maletímbe’, il nuovo singolo in dialetto tarantino degli Yaràkä

Condivid

Un antico rituale, l’invocazione e il dialetto tarantino in ‘Maletímbe’

Nel giorno più lungo dell’anno, il solstizio d’estate, il sole raggiunge il punto più alto rispetto all’equatore celeste ed inizia così la sua declinazione inversa. È un momento magico e particolare, le antiche popolazioni erano solite preparasi al peggio. “Maletímbe”, racconta l’antico e mistico rituale dei nostri avi che per scongiurare il maltempo, usavano lanciare ai quattro venti del pane invocando San Giovanni a protezione dei campi e del raccolto.

L’invocazione, come fenomeno antropologico, ha affascinato l’ensemble tarantino dettando una nuova direzione al suo percorso di ricerca. Le sonorità esotiche afro-brasiliane e le contaminazioni world si innestano alla tradizione tarantina e pugliese che fornisce il corpus di rituali e credenze da indagare e trasporre in musica.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE ‘Io sono…’ il nuovo singolo di Capone e BungtBangt

L’adozione del dialetto tarantino, con le sue peculiarità ritmiche, ha reso poi più efficace l’adattamento del testo: il risultato è un ritmo ipnotico, incalzante ed energico, la ricerca di un sound nuovo e speciale per gli Yaràkä che, dopo il disco d’esordio “Invocaçao”, sono a lavoro sulla nuova produzione discografica.

La voce ammaliante è di Virginia Pavone, che arricchisce il comparto ritmico con le percussioni; Marco La Corte, flauto, alterna momenti in cui sostiene il canto con seconde voci e percussioni. La chitarra di Gianni Sciambarruto, ideatore del progetto Yaràkä, e il violoncello di suo fratello, Mirko Sciambarruto, sono i cordofoni dell’ensemble completato da Antonio Oliveti al quale sono affidate le percussioni etniche.

Virginia Pavone

Yarákä, progetto nato nel 2015 e con all’attivo il disco d’esordio «Invocação», propone un lavoro di ricerca attento ad esaltare la componente multietnica, in particolare quella comune matrice ritmica proveniente dall’Africa che funge da catalizzatore e permette di spingersi oltre sperimentando contaminazioni audaci con le sonorità Mediterranee e del Sud Italia.


Articolo pubblicato il giorno 10 Giugno 2021 - 13:13
Regina Ada Scarico

Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi

Pubblicato da
Regina Ada Scarico

Ultime Notizie

Un Donald Trump “logorroico” da record

Ieri 20 gennaio Donald Trump ha dato inizio al proprio mandato in qualità di 47esimo… Leggi tutto

21 Gennaio 2025 - 10:42

Ercolano, rubano gioielli per 60 mila euro: arrestate due donne

Un colpo da film, ma i Carabinieri di Ercolano non si sono fatti ingannare: 3… Leggi tutto

21 Gennaio 2025 - 09:54

Napoli, a Materdei misterioso incendio di moto e auto

Napoli - Un misterioso incendio questa notte ha mandato in fumo ben 5 moto (di… Leggi tutto

21 Gennaio 2025 - 09:40

MeteoMar Napoli, previsioni per oggi 21 Gennaio 2025

Il mare si presenterà con condizioni variabili nel corso della giornata, oscillando da poco mosso… Leggi tutto

21 Gennaio 2025 - 09:31

Meteo Napoli: le previsioni del tempo per oggi 21 gennaio 2025

La giornata odierna si caratterizzerà per condizioni meteorologiche instabili, con un alternarsi di piogge e… Leggi tutto

21 Gennaio 2025 - 09:30

Agli arresti domiciliari in Calabria torna a Castellammare: arrestato

Castellammare - Era evaso dagli arresti domiciliari in Calabria per far ritorno nella sua città… Leggi tutto

21 Gennaio 2025 - 09:04