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La Nazionale di Mancini ha giocato come il gatto col topo contro i turchi aspettando il momento opportuno per colpire. La squadra di Gunes ha fatto la gara che ci aspettava con tutti i calciatori dietro la linea della palla e pronti a partire in contropiede. Ci è voluta una accelerazione di Berardi all’8′ della ripresa che ha costretto Demiral all’autogol a sfondare il bunker turco.
Nel primo tempo i turchi erano riusciti almeno fino al 30′ a fermare le fonti di gioco degli azzurri marcando a uomo Jorginho e con un centrocampo foltissimo. L’Italia, che ha recriminato per un rigore non concesso sul finire della prima frazione, vicina al gol con un colpo di testa di Chiellini e con Insigne che ha aperto troppo il suo classico tiro a giro mandando a lato al termine di una splendida azione in velocità.
Nella ripresa Mancini manda in campo il napoletano Di Lorenzo al posto dell’infortunato Florenzi e la musica cambia. Prima l’autogol di Demiral poi il raddoppio di immobile sotto rete su azione di Berardi e poi il gol fantastico di Insigne al 79′ che chiude i giochi. Poi Mancini cambia Immobile e Insigne con Belotti e Chiesa e quindi Bernardeschi al posto di Berardi.
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Grande prestazione sopratutto convincente per intensità di gioco da parte degli azzurri di Mancini che iniziano con il piede giusto l’Europeo.
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