Cronaca Giudiziaria

La Cassazione annulla l’ordinanza di arresto per l’ex sindaco di Casapesenna

Condivid

La Cassazione annulla l’ordinanza di arresto per l’ex sindaco di Casapesenna

La Corte di Cassazione ha annullato l’ordinanza di arresto per l’ex sindaco di Casapesenna, Antonio Fontana. Il politico è accusato di concorso esterno in associazione di tipo camorristico. La Suprema Corte ha disposto il rinvio al Tribunale del Riesame di Napoli per un nuovo esame sulle esigenze cautelari.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Condannato l’ex sindaco di Casapesenna, per i giudici: ‘Agì con modalità mafiose’

Per Fontana (difeso da Giovanni Cantelli e Maurizio Zuccaro) si tratta del secondo annullamento, da parte della Cassazione, della decisione emessa a fine 2020 dal Riesame di Napoli, che aveva a sua volta confermato la misura cautelare adottata dal Gip partenopeo ad ottobre, quando Fontana era stato arrestato dai carabinieri del Ros e del Comando Provinciale di Caserta per presunta contiguita’ al clan camorristico guidato da Michele Zagaria; il primo annullamento della Suprema Corte, le cui motivazioni sono state depositate qualche giorno fa oltre tre mesi dopo l’udienza, ha riguardato i gravi indizi di colpevolezza, mentre quello odierno e’ relativo alle esigenze cautelari.

Fontana, imprenditore edile incensurato fino all’arresto di ottobre 2020, e’ accusato dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, che ha coordinato le indagine a suo carico – sostituto Maurizio Giordano – di far parte di una cartello di costruttori che, grazie all’appoggio di Michele Zagaria, si sarebbe aggiudicato lavori di somma urgenza per 40 milioni di euro riguardanti la rete idrica regionale. Fontana e’ stato infatti arrestato assieme ad altri sei imprenditori edili del Casertano.

L’indagine rappresenta una prosecuzione dell’inchiesta “Medea”, che aveva fatto luce su un sistema, condizionato dal clan dei Casalesi, di assegnazione dei lavori urgenti e senza affidamento da parte del settore idrico della Regione Campania, e che aveva portato all’arresto e alla condanna di numerose persone, tra cui imprenditori e politici come l’ex senatore dell’Udeur ed ex dirigente regionale del Settore Ciclo Integrato delle Acque Tommaso Barbato (condannato in appello per concorso esterno).


Articolo pubblicato il giorno 22 Giugno 2021 - 19:37

A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino

Ultime Notizie

Picchia il complice dell’assassino del figlio e finisce sotto processo con gli amici

Picchia il complice dell’assassino del figlio e finisce sotto processo con gli amici Oggi Giuseppe… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 08:27

Truffa anziana a Ferrara: arrestato giovane di Napoli

Un giovane truffatore  di Napoli è stato arrestato a Ferrara dalla polizia mentre tentava di… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 07:22

Il pentito Ridosso: “Fu il brigadiere Lazzaro Cioffi ad uccidere il sindaco Angelo Vassallo”

Ora c'è un nome e un movente, anzi più di uno. Ad uccidere il sindaco… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 06:58

Oroscopo di oggi 22 novembre 2024

Ecco l'oroscopo dettagliato per oggi, 22 novembre 2024, con le previsioni dello zodiaco segno per… Leggi tutto

22 Novembre 2024 - 05:35

Attacco hacker agli archivi di InpsServizi: alcuni server bloccati

InpsServizi S.P.A., società in house di INPS, è stata recentemente colpita da un attacco ransomware… Leggi tutto

21 Novembre 2024 - 22:11

Napoli, donna cade dal 30esimo piano di un albergo

Una tragedia si è consumata in serata a Napoli, dove una donna è morta dopo… Leggi tutto

21 Novembre 2024 - 21:59