Sono 42.734.542 le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate in Italia, il 93,5% del totale di quelle consegnate.
Dosi complessive consegnate pari a 45.703.522 (nel dettaglio, 30.648.196 Pfizer-BioNTech, 4.174.654 Moderna, 9.138.672 Vaxzevria-AstraZeneca e 1.742.000 Janssen). Gli italiani vaccinati con entrambe le dosi sono 14.259.075, il 26,28% della popolazione over 12.
E’ quanto si legge nel report online del commissario straordinario per l’emergenza sanitaria aggiornato alle 06:09 di oggi.
A livello regionale con 7.389.099 dosi inoculate la Lombardia è al primo posto in Italia sia a livello assoluto sia in termini percentuali con il 95,9%. Mentre la Campania ha somministrato 4.155. 040 di dosi pari al 93,8%.
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“Cambiare farmaco nella seconda dose di vaccino è probabilmente vantaggioso. Perché è verosimile che il sistema immunitario risponda meglio a stimoli più ampi, diversificati. Ricordiamoci che i Vaccini a Rna messaggero usano una proteina un po’ diversa da quello di AstraZeneca. L’immunità può essere più completa”. Così il farmacologo Guido Rasi, ex direttore Ema e attuale consulente del commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo, in un’intervista a ‘la Repubblica’.
Articolo pubblicato il giorno 15 Giugno 2021 - 07:28