Biosalus Italia pulisce le spiagge campane insieme a Worldrise organizzazione mondiale no profit che sviluppa progetti di conservazione e valorizzazione dell’ambiente marino.
L’iniziativa Spiagge Pulite vedrà impegnati e coinvolti i collaboratori dell’azienda leader per la produzione e la distribuzione di depuratori d’acqua e purificatori d’aria, nella spiaggia Mappatella Beach a Napoli a favore del benessere dell’ecosistema dei nostri mari.
img class="alignnone wp-image-431704 size-full" title="raccolta rifiuti worldrise napoli" src="https://www.cronachedellacampania.it/wp-content/uploads/2021/06/raccolta-rifiuti-worldrise-napoli.jpg" alt="raccolta rifiuti worldrise napoli" width="1010" height="1347" />
Il mare è la linfa vitale del Pianeta: ci dona il 50% dell’ossigeno, assorbe circa il 25% dell’anidride carbonica in eccesso, regola il clima ed è fonte di sostentamento per più di 4.3 miliardi di persone.
Biosalus Italia, prosegue così nel suo impegno sociale che vedi l’azienda in prima linea oltre che nella progettazione e realizzazione di pozzi di acqua potabile in Africa nella tutela dell’ambiente. Attività che non si sono bloccate nemmeno in questo anno particolare.
“Siamo felici di intraprendere questo progetto insieme a Worldrise – spiega il brand owner di BIOSALUS ITALIA Mauro Messina – perché siamo sensibili alla necessità del mare. Il mare e le spiagge hanno bisogno, del nostro impegno quotidiano e di tutto il nostro sforzo. Per questo Biosalus
sarà impegnata a ripulire le spiagge delle location individuate per favorire il respiro dei mari vicini. Siamo convinti che un piccolo gesto fatto con convinzione può produrre risultati importanti”.
Secondo dati diffusi dal Parlamento Europeo, solo il 30% dei rifiuti in plastica viene riciclato. Ancora troppo poco. Per aumentare questa quota, ogni piccolo gesto può essere importante: fare la raccolta differenziata, evitare di abbandonare i rifiuti nella natura e attivarsi per ripulire parchi e spiagge, Tutte le nostre azioni possono avere un impatto significativo.
Tantissimo il materiale recuperato durante l’attività, tra cui centinaia di cotton fioc, mozziconi di sigarette, pannolini, polistirolo, bottiglie, piatti, forchette e buste in plastica, tappi, lattine, frammenti di vetri. Tutto materiale che crea inquinamento.
Il beach cleaning coinvolgerà anche altre due regioni lunedì 14 giugno la Puglia e giovedì 17 giugno il Lazio, dove i collaboratori Biosalus insieme ai volontari e allo staff di Worldrise ripuliranno le spiagge dalla plastica e da altri rifiuti per dare un sostegno concreto alla salvaguardia del nostro mare.
Worldrise è una onlus che si occupa di conservazione e valorizzazione dell’ambiente marino sviluppando progetti in grado di unire educazione, creatività e divulgazione. I progetti vengono creati e portati avanti da giovani professionisti, studenti e neolaureati, con un’attenzione particolare al coinvolgimento attivo delle nuove generazioni, futuri custodi del patrimonio naturalistico italiano e mondiale.
Per maggiori info: http://www.biosalusitalia.com, e http://www.worldrise.org
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