E’ diventato realtà l’assegno unico per i figli dopo il via libera ricevuto ieri sera dal Consiglio dei ministri.
La misura di sostegno in base alla norma “ponte” in vigore da luglio a dicembre per le famiglie con meno di 50mila euro di Isee, dara’ un beneficio medio nel 2021 di 1.056 euro per nucleo e 674 euro per figlio.
L’importo mensile, erogato dal 1 luglio, variera’ da 30 a 217,8 euro. Si tratta di una misura compatibile con il reddito di cittadinanza e che ha l’obiettivo di aiutare i cittadini italiani, europei o con permesso di soggiorno residenti in Italia da almeno due anni e con un contratto di lavoro perlomeno semestrale.
La norma ponte approvata dal Governo si applichera’ a chi oggi non gode gia’ di assegni famigliari e il beneficio spettera’ a decorrere dal mese in cui si fara’ domanda. L’Assegno “ponte” sara’ compatibile con il reddito di cittadinanza e con eventuali altre misure in denaro a favore dei figli a carico erogate dalle Regioni e dai Comuni.
Articolo pubblicato il giorno 5 Giugno 2021 - 07:26