Vittorio Vavuso a vent’anni scrive un libro per le scuole contro la camorra: “Ho scritto questo libro per veicolare un messaggio anti camorra, di legalità e di onestà.”
Dopo la prima pubblicazione del suo libro “Padre Camorra”, Vittorio Vavuso, giovane scrittore ventenne, torna alla ribalta con la versione scolastica dell’opera letteraria.
Uno scontro generazionale a tinte fortissime, tra il protagonista della storia Antonio e suo padre, un boss della Camorra. L’opera è un urlo ribelle contro la criminalità organizzata, un’alleanza d’amore tra Antonio e una giovane ragazza, contro l’odio e la violenza. Si tratta di un romanzo breve ricco di temi sociali e colpi di scena.
La prima pubblicazione c’è stata nel 2018 e la versione scolastica sarebbe dovuta uscire già l’anno scorso, ma l’emergenza sanitaria ha allungato i tempi. Ora però Vavuso è pronto per questa nuova avventura che lo vedrà coinvolto in questo lungo viaggio nelle scuole di tutta Italia.
A chi gli chiede il motivo che lo ha spinto a scrivere alla sua giovane età, Vavuso risponde: “Ho scritto questo libro per veicolare un messaggio anti camorra, di legalità e di onestà. Mi rivolgo soprattutto ai ragazzi perché noi siamo la società del futuro e dobbiamo combattere contro i sorprusi, l’omertà e l’illegalità. Possiamo e dobbiamo farcela!”. Questa nuova versione del libro si rivolge, infatti, soprattutto ai ragazzi più giovani: sarà proposta alle scuole medie e ai primi anni delle scuole superiori, e sarà ricca di illustrazioni ed esercizi.
La casa editrice che ha curato l’editing è la “Edizioni Simone”, fondata nel 1972 a Napoli e nota a livello nazionale per la pubblicazione di libri, manuali e codici, sia scolastici che universitari.
Leggi anche qui
Articolo pubblicato il giorno 10 Maggio 2021 - 09:17