La terza edizione dello Scario Film Fest, prodotto da Il Varco e dall’Associazione Culturale AEDON, si svolgerà in un format inedito: la consueta edizione live nella piazza di Scario verrà preceduta da quattro edizioni stagionali che saranno visibili gratuitamente online sul nostro sito web.
Da lunedì 17 Maggio, alle ore 21.00, sarà visibile online l’edizione Primaverile. Con la direzione artistica di Elio Di Pace, regista campano, verranno mostrati al pubblico 5 cortometraggi internazionali, due dei quali saranno scelti per l’edizione conclusiva Live che si terrà a Scario (comune di San Giovanni a Piro, Salerno) e verranno annunciate le sceneggiature che entreranno nel concorso annuale. Ci saranno inoltre interventi del direttore artistico e degli artisti selezionati, che risponderanno ad alcune domande riguardo la loro arte.
Indice Articolo
Per guardare il festival è sufficiente collegarsi al link https://www.scariofest.it/spring-edition-screening/
Cortometraggi in programma
– Afloat di Ève-Chems de Brouwer (Francia, 20′) – (27′ – Danimarca)
È estate, sul Mar Mediterraneo. Garance si unisce a sua sorella per prendersi cura dei suoi figli. Ma da qualche mese qualcosa cambia il suo aspetto. Vicino all’acqua e alle onde, incontra di nuovo un uomo che conosceva una volta.
– Ballast by Daniel Howlid (Polonia, 18′)
Riunione di famiglia. La mancanza di attenzione da parte degli adulti, gli errori nell’educazione, così come i legami emotivi instabili e le relazioni interrotte, portano un giovane bambino trascurato a comportamenti distruttivi da cui non si può tornare indietro. La tragedia è appesa a un filo …
– Barrier by Niels Bourgonje (Olanda, 9′)
Settembre 1944. Due soldati canadesi trovano un ragazzo trascinato dal mare sulla spiaggia olandese. Da dove viene? Ci si può fidare?
– Sinking Ships by Andreas Kessler (Germania, 21′)
Sara ha sopportato molti anni una relazione piena di controllo e violenza. Mentre lei e la sua famiglia vanno in vacanza, si presenta improvvisamente l’opportunità di separarsi.
– I’m not telling you anything, just sayin by Sanja Milardović (Croazia, 17′)
Zrinka arriva nella sua città natale per alcuni giorni per fare location scouting. Rimane a casa di sua madre Tanja. Poiché il comportamento di Tanja sembra strano, Zrinka la porta in esplorazione per scoprire cosa la turba. Alla fine, il crollo emotivo di Tanja avvicina i due.
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Articolo pubblicato il giorno 13 Maggio 2021 - 18:08