Dopo meno di 24 ore, sono terminate le ricerche del sub disperso da ieri nelle acque antistanti l’approdo Borbonico, in località Favorita del Comune di Ercolano.
Alle ore 14 circa è stato, infatti, rinvenuto il corpo, purtroppo senza vita, di Francesco Castaldo di anni 53, dal personale della capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Napoli, a bordo del battello pneumatico A57. La salma è stata, quindi, sbarcata nel porto di Torre del Greco, dove la locale Autorità Marittima ha proseguito le conseguenti attività rito.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Defecano in Galleria Umberto e con gli escrementi scrivono “50% napoletane zo...”
Le operazioni di ricerca erano iniziate nel tardo pomeriggio di ieri a seguito della segnalazione del titolare di un lido che, in loco, aveva notato la presenza di una borsa e di un paio di scarpe lasciate incustodite, sul prospiciente tratto di spiaggia libera.
Inizialmente condotte e coordinate dalla capitaneria di porto di Torre del Greco, con l’impiego della motovedetta SAR 890 di Napoli, le attività di ricerca sono poi passate, in seconda situazione operativa, sotto la direzione ed il coordinamento diretto del IV Maritime Rescue Sub Center della Direzione Marittima – Guardia Costiera di Napoli.
Le ricerche sono proseguite, senza sosta alcuna, con il coinvolgimento della componente aerea navale e subacquea della Guardia Costiera, mediante l’impiego congiunto di un elicottero (dotato di apposita strumentazione per l’avvistamento notturno), di una motovedetta Sar e di personale del nucleo subacqueo della stessa Guardia Costiera di Napoli.
In concorso e sempre sotto il coordinamento della Guardia Costiera, sono intervenuti anche i sommozzatori del nucleo sub dei vigili del fuoco di Napoli, nonché un elicottero ed un mezzo navale della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Napoli. L’autorità giudiziaria di Napoli, ha disposto, come da prassi in questi casi è stata informata l’Autorità Giudiziaria.
Articolo pubblicato il giorno 23 Maggio 2021 - 19:50