Sorrento, oltre 200 persone in presidio per difendere l’ ospedale
Oltre duecento cittadini e dieci rappresentanti di associazioni di Sorrento e degli altri comuni si sono presentati oggi davanti all’ospedale cittadino per protestare sullo stato in cui versa sia il Santa Maria della Misericordia di Sorrento, sia il De Luca e Rossano di Vico Equense.
A loro, e in rappresentanza di tutti i sindaci, da Massa Lubrense a Vico Equense, si e’ unito il sindaco di Meta Giuseppe Tito che ha portato la solidarieta’ dei primi cittadini, visti in mattinata, e l’impegno di dialogare gia’ da lunedi’ con i responsabili della regione Campania o con quelli dell’Asl NA3. “I problemi degli ospedali sono tanti: strutture obsolete, materiale e attrezzature datate e mancanza di personale sia infermieristico che medico” ha fatto sapere Rosario Fiorentino sindacalista Cub Sorrento.
Una protesta civile, quella messa in essere dai rappresentanti dei Sindacati “Cub e Cisal”, del Movimento Civico “Conta Anche tu”, delle rappresentanze territoriali delle Associazioni “Vas-Verde Ambiente e Societa’, “I Cittadini contro le Mafie e la Corruzione”, il rappresentante delle guide turistiche del territorio, finalizzata soprattutto a dare continuita’ operativa e sicurezza sanitaria ai due ospedali territoriali, il Santa Maria della Misericordia di Sorrento ed il De Luca e Rossano di Vico Equense.
Articolo pubblicato il giorno 29 Maggio 2021 - 16:49