Napoli e Provincia

Portici, la lapide annonaria di Carlo di Borbone pericolante

Condivid

Portici, la lapide annonaria di Carlo di Borbone pericolante

 

Ci sono voluti tre anni dalla segnalazione fatta scattare dal capogruppo del Movimento 5 Stelle di Portici, Alessandro Caramiello, per ripristinare la lapide annonaria di Carlo di Borbone, collocata in via Università. La lapide, infatti, si presentava in forte stato di degrado e a rischio crollo, così nel 2018, Caramiello – al seguito di un apposito sopralluogo – chiese alla Soprintendenza a e al Comune la messa in sicurezza.

“La lapide fu apposta nel 1751 sulla facciata del palazzo che fu la prima residenza della dogana e ufficio comunale di Portici. La lapide fu apposta al seguito di alcuni abusi commessi da appaltatori del dazio a danno di venditori e ambulanti e aveva lo scopo di evitare che gli esattori esigessero i diritti di dogana in maniera inesatta – spiega Caramiello -.

Un esempio illuminato per tutelare i commercianti ed evitare ulteriori pagamenti di tasse non dovute. Negli anni scorsi la lapide si presentava in forte stato di degrado e a rischio crollo, infatti, il 15 febbraio del 2019 ci recammo per un sopralluogo con i tecnici della soprintendenza i quali non poterono fare altro che constatare la pericolosità e fecero una relazione approfondita al Comune, chiedendo d’intervenire quanto prima per mettere in sicurezza la lapide settecentesca”.

“Il 12 luglio 2019, il Dirigente di settore, con la Determina Dirigenziale n°1070 affida ad una ditta il restauro della lapide annonaria. il 13 gennaio del 2020 è stata staccata la lapide annonaria dal suo alloggio precario ed è ancora in restauro – prosegue Caramiello -. Nei primi giorni di maggio la ditta è venuta sul posto a ripristinare e preparare gli appoggi che dovranno sostenere la lapide restaurata, la quale sarà collocata il giorno 14 maggio. E’ importante – conclude – tutelare e salvaguardare i nostri beni storici e architettonici che potrebbero se ben pubblicizzati creare turismo attirando cittadini da tutto il mondo così come già avviene per il puttino di Bruxelles o la sirenetta di Copenaghen”.


Articolo pubblicato il giorno 13 Maggio 2021 - 14:09 / di Cronache della Campania
A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino

Ultime Notizie

Domani lutto cittadino a Casoria per i funerali di Santo Romano

Si terranno domani pomeriggio a Casoria i funerali di Santo Romano, il calciatore diciannovenne ucciso… Leggi tutto

5 Novembre 2024 - 21:56

Benevento, occupa abusivamente un alloggio: denunciato 30enne

Benevento, un 30enne della città è stato sorpreso mentre occupava illegittimamente un immobile insieme alla… Leggi tutto

5 Novembre 2024 - 21:37

Picchiato in piazza a Santa Maria Capua Vetere: 57enne verso il processo

Avviso di conclusione delle indagini preliminari e richiesta di rinvio a giudizio firmata dal Pubblico… Leggi tutto

5 Novembre 2024 - 21:13

Superenalotto a Caserta centrato un 5 da 148mila euro. Tutte le quote

Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi. Centrato invece un '5' da oltre… Leggi tutto

5 Novembre 2024 - 21:05

Novembre, un mondo di destinazioni da esplorare

Novembre è un mese perfetto per viaggiare, con un clima spesso mite e meno affollato… Leggi tutto

5 Novembre 2024 - 20:53

Al TAN Storie dal Wastocene – l’era degli scarti, il festival del teatro ambientale a cura di Marco Armiero

Nelle giornate del 6, 7 e 8 novembre, il Teatro Area Nord ospiterà "Storie dal… Leggi tutto

5 Novembre 2024 - 20:42