Pretendevano soldi da un imprenditore di Cellole, nel Casertano, in nome della della famiglia Zagaria di Casapesenna ma anche della ‘ndrangheta, e lo hanno minacciato di morte. L’obiettivo era fagli pagare un somma di denaro come saldo di lavori edili effettuati da una ditta della provincia di Caserta in un capannone industriale destinato allo stoccaggio di rifiuti dell’imprenditore con una maggiorazione del 5% dell’importo dei lavori.
L’uomo e’ stato minacciato con armi anche perche’ non comprasse una societa’ attiva nella raccolta e trasporto rifiuti speciali a Frosinone. Per questo sono stati arrestati Gianni Sicilia, 59 anni, e Luigi Del Villano, 49 anni, dopo una inchiesta dei carabinieri di Sessa Aurunca e una misura cautelare emessa dal gip di Napoli.
Le indagini riguardano un arco di tempo che va da settembre a dicembre 2020 e sono state supportate da intercettazioni telefoniche ambientali e videoriprese. I due devono rispondere di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Erano sulle sue traccia da diversi giorni gli agenti della polizia locale di Arzano che… Leggi tutto
Paura in pizzeria di Eboli nella serata di ieri dove un uomo è entrato con… Leggi tutto
Ecco le previsioni astrologiche per oggi, 19 gennaio 2025, suddivise per ciascun segno zodiacale con… Leggi tutto
Dopo il successo esterno del Napoli contro l’Atalanta per 3-2, il tecnico azzurro Antonio Conte… Leggi tutto
Matteo Politano, attaccante del Napoli, ha commentato con entusiasmo la vittoria per 3-2 contro l’Atalanta… Leggi tutto
Anche Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, non ha nascosto l’entusiasmo per la vittoria dei… Leggi tutto