Il governatore della Campania Vincenzo De Luca in visita all’Ospedale Civile di Caserta
Caserta. Questo pomeriggio, l’Azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta ha inaugurato la terza sala di emodinamica e avviato i lavori di ampliamento del Pronto Soccorso alla presenza del Governatore della Regione Campania, on. Vincenzo De Luca, che ha tenuto a battesimo entrambi gli eventi, del Sindaco di Caserta, del Vescovo, dei deputati regionali di riferimento del territorio casertano.
“Ho visto che ieri dal commissariato nazionale si è detto apriamo ai 40enni. Se nelle altre regioni, Liguria, Veneto, Emilia, vi erano più 80enni e 70enni, ora che arriviamo ai 40enni vuol dire che ci sono più cittadini in questa fascia d’età in Campania. Quindi, oggi dovremmo avere più vaccini di altri, ma se ne sono dimenticati. È una guerra quotidiana per avere la stessa percentuale di vaccini”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca durante una visita all’ospedale di Caserta.
Ma a quanto pare anche in questo caso la Campania è in difficoltà. De Luca ha dichiarato: “Dicono apriamo le vaccinazioni ai 40enni, ma i vaccini non ci sono. Ogni mattina sento al telegiornale che arrivano 3, 4, 10 o 50 milioni di vaccini. Vorrei dire sommessamente: perlomeno statevi zitti e diteci quelli arrivati, non quelli che dovrebbero arrivare”.
“La Campania sta ancora oggi combattendo – ribadisce De Luca -, ed è incredibile a dirsi, per avere il rispetto di una norma costituzionale: tutti i cittadini italiani hanno diritto allo stesso servizio, dal Piemonte alla Sicilia, ma in Italia non è così. Per molti versi questo Paese è veramente un circo equestre. Siamo ancora a 200mila dosi in meno di vaccino per i cittadini campani. È incredibile, vergognoso, scandaloso”.
Articolo pubblicato il giorno 13 Maggio 2021 - 18:43