Il sindaco di Sant’Agnello, Piergiorgio Sagristani insieme con altre 14 persone tra cui i componenti della giunta in carica e alcuni professionisti sono indagati per abuso di ufficio, lottizzazione abusiva e falso nell’inchiesta sull’housing sociale dei 53 appartamenti in via Gargiulo.
Il pm Andreana Ambrosino della Procura di Torre Annunziata ha firmato la chiusura delle indagini per 15 persone. Oltre al primo cittadino Piergiorgio Sagristani ci sono Chiara Accardi, Pasquale Esposito, Giuseppe Gargiulo, Antonino Castellano, Pietro Iaccarino, Paola Di Maio, Attilio Massa, Maria De Martino, Raffaele Palomba, Francesco Ambrosio, Antonio Elefante, Massimiliano Zurlo, Danilo Esposito, Francesco Gargiulo.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Permessi edilizi irregolari: sequestrati i 53 appartamenti di ‘housing sociale’ di Sant’Agnello
L’inchiesta sulla cementificazione di un vasto agrumeto parte da una vecchia denuncia di Wwf ed Italia Nostra. La lottizzazione riguarda 53 appartamenti a destinazione residenziale di superficie utile ognuno di circa 76,65 mq, 67 parcheggi pertinenziali interrati, una palestra, una serra didattica e svariati volumi pertinenziali. La procura di Torre Annunziata nel febbraio scorso ha sequestrato tutto il cantiere.
Articolo pubblicato il giorno 6 Maggio 2021 - 15:28 / di Cronache della Campania