Gubbio. Un morto, tre feriti e un disperso è il bilancio di un’esplosione avvenuta questo pomeriggio in un casolare nel quale si produceva cannabis terapeutica, in località Canne Greche, nei pressi di Gubbio.
Per cause che dovranno essere accertate nel casolare è avvenuta una esplosione che ha provocato il crollo del piano superiore e un devastante incendio nel quale sono rimaste intrappolate cinque persone.
L’immediato intervento dei vigili del fuoco ha consentito di soccorrere quasi subito due persone e, successivamente una terza persona. Tutti sono ricoverati in ospedale con ustioni e fratture. Dopo oltre un’ora i vigili del fuoco hanno trovato una delle due persone che risultavano ancora disperse, priva di vita. Continuano in queste ore le ricerche di una quinta persona. Sono impegnati 45 vigili del fuoco.
Da Perugia è partito anche l’elisoccorso. Al momento non sono note le cause dello scoppio anche se si ipotizza una fuga di gas butano. Cinque le persone finite sotto le macerie, tre sono state estratte vive dai vigili del fuoco, anche se uno dei feriti è in condizioni molto gravi ed è stato trasferito all’ospedale Bufalini di Cesena. Una delle persone disperse è stata estratta dalle macerie senza vita: la vitttima aveva 20 anni.
E’ stata messa sotto sequestro la palazzina dove l’esplosione ha provocato il crollo del sottotetto e del primo piano di una palazzina dove si trovava il laboratorio. Il fatto che la vittima e i feriti siano stati estratti dalle macerie fa ritenere ai soccorritori e agli inquirenti che si trovassero nei locali dove c’era l’attivita’. Gli accertamenti – coordinati sul posto dal sostituto procuratore di Perugia Gemma Miliani – puntano ora ad accertare se l’attivita’ (risultata in regola per quanto riguarda il trattamento dello stupefacente) fosse in regola anche sotto il profilo amministrativo. La palazzina, di due piani, e’ risultata regolarmente affittata. Nel fascicolo aperto dalla procura di Perugia potrebbe essere ipotizzato l’omicidio colposo.
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“A nome mio e dell’intera comunità umbra esprimo la più sincera vicinanza ai lavoratori, e alle loro famiglie, coinvolti nell’esplosione avvenuta nell’Eugubino questo pomeriggio”. È quanto afferma la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei. “Proprio a qualche giorno di distanza dal Primo maggio in cui si è celebrato il valore ed il diritto al lavoro – dice la Presidente -, arriva questa terribile sciagura, che colpisce Gubbio e tutta la nostra regione, che ci ricorda e soprattutto ancora una volta ci impegna, ognuno per le proprie competenze e al di là della retorica, a fare quanto più possibile affinché non si perda la vita mentre si sta svolgendo il proprio lavoro”. “Ci stringiamo con grande partecipazione attorno alle famiglie colpite dal lutto – conclude la presidente della Regione – e auguriamo una pronta guarigione per i lavoratori rimasti feriti”.
Articolo pubblicato il giorno 7 Maggio 2021 - 21:36 / di Cronache della Campania