Anatroccoli uccisi a sassate nel parco fluviale del Cilento. Il Presidente dell’associazione “Genesi” denuncia ai carabinieri: “E’ stata una gang di minorenni”
Cinque anatroccoli uccisi a sassate nel Parco fluviale del fiume Testene, ad Agropoli (Salerno), nel cuore del Cilento. A denunciare l’accaduto è il presidente dell’associazione “Genesi”, Gerardo Scotti, che da circa un anno è impegnato nella tutela del patrimonio floro-faunistico dell’area fluviale.
Gli anatroccoli, che facevano parte di un gruppo più grande di una ventina di esemplari, sono stati ritrovati senza vita all’interno di un recinto nel quale erano stati temporaneamente collocati per la giovane età.
“Siamo sulle tracce dei responsabili.”, spiega Scotti che nelle prossime ore si recherà presso il locale comando dei carabinieri per denunciare l’accaduto. Secondo il presidente infatti, ad uccidere i piccoli volatili sarebbe stata una gang di minorenni della zona, “gli stessi che ieri, prima di darsi alla fuga, hanno aggredito a bastonate un volontario dell’associazione”.
“Gli anatroccoli sono stati seviziati con una violenza inaudita. – conclude Scotti – In queste ore, tanti cittadini ci stanno facendo pervenire messaggi di solidarietà e segnalazioni utili per individuare i responsabili di questo atto assurdo. E’ inutile giudicare, quanto piuttosto considerare l’età degli autori del gesto: siamo di fronte a ragazzini, tutti minorenni, e questo deve solo spingerci a capire in cosa, noi adulti, stiamo sbagliando”.
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Articolo pubblicato il giorno 17 Maggio 2021 - 17:16