Uno studio universitario dimostra che una dose AstraZeneca o Pfizer riduce il rischio di contagio di quasi 2/3
Lo ha rilevato uno studio dell’Università di Oxford in collaborazione con l’Office for National Statistics che ha analizzato i risultati dei test del Covid di oltre 350.000 persone nel Regno Unito tra dicembre e aprile. I ricercatori hanno scoperto che 21 giorni dopo la somministrazione della prima dose, il tempo necessario al sistema immunitario per reagire, le infezioni da coronavirus sono diminuite del 65%.
Arrestati gli assassini di Maurizio Cerrato, leggi qui
Articolo pubblicato il giorno 23 Aprile 2021 - 09:58