Riccardo Monti: “Bagnoli? Ora basta. Sviluppo con fondi privati, pragmatismo e concretezza”
Prendete un porto naturale, una cornice meravigliosa, con una storia incredibile. Prendete un grande spazio libero, limitrofo ad una città affollata e congestionata. Bene questo spazio è sul mare, ed è ben collegato. Bisogna solo bonificarlo è farne qualcosa di meraviglioso. Risultato? È quello che vedete nella foto”. Lo scrive sui social il manager ed imprenditore Riccardo Maria Monti, postando uno scatto del degrado della zona di Bagnoli a Napoli.
“Erbacce e 30 anni di abbandono!
Grazie – scrive sarcastico Monti- a chi, in questi anni, ha contribuito a questo scempio. A chi ha fatto un piano non sostenibile economicamente al grido di ‘il privato è cattivo, viva lo Stato’. Grazie a ‘certa magistratura’ che, quando c’ erano investitori pronti a mettere i soldi, ha sequestrato tutto per anni. Vanno bene i controlli ma altra cosa è mettere in fuga chi vuole fare. Grazie agli ambientalisti del NO che bloccano tutto regalandoci la decrescita (infelice) che vediamo. Grazie al Comune di Napoli per aver gestito, come al solito, malissimo tutta la partita. Grazie ai ‘benaltristi’ che sostengono che ci vuole sempre qualcosa di meglio o di diverso o di più, e ci regalano questo immobilismo vergognoso!”.
“Basta, basta” sottolinea il manager che aggiunge “Un progetto concreto c’è’, la bonifica è partita. Se la legge dice ‘c’è da togliere la colmata’, ma toglierla significa altri 10 anni di immobilismo, è necessario inventarsi qualcosa che non sia il solito ‘stiamo fermi’. Ora serve immaginare e costruire idee, coinvolgere privati nazionali ed internazionali”.
“Servono pragmatismo, concretezza, tempi ragionevoli! Avevo 20 anni quando sognavamo la grande Bagnoli del porto turistico e degli hotel. Adesso ho 50 anni e non voglio più aspettare” conclude
Articolo pubblicato il giorno 10 Aprile 2021 - 20:51