Positiva al Covid: minacciata dai vicini di casa. Il sindaco di Cesa: “Avere il Covid non deve essere né una vergogna né deve essere motivo di discriminazione”
È positiva al Covid-19 e viene insultata e minacciata dai vicini di casa. A raccontare questa assurda vicenda è il sindaco di Cesa, Enzo Guida, che parla di suoi concittadina nel momento in cui fa anche il bilancio dei nuovi positivi. Il primo cittadino dice che c’è “un aumento considerevole di positivi. In poche ore siamo passati dai 29 positivi di ieri agli attuali 37. Un incremento preoccupante, un dato da tenere sotto controllo”.
La piattaforma Sinfonia “ci indica che, sino ad oggi, sono 1718 i cittadini che si sono vaccinati”.
E poi sottolinea che “mi è stato segnalato un episodio brutto ed increscioso. Avere il Covid non deve essere ne una vergogna ne deve essere motivo di discriminazione. Una nostra concittadina, positiva al Virus, secondo quel che mi hanno segnalato i familiari, è stata insultata e minacciata dai suoi vicini. Dobbiamo restare umani, dobbiamo essere civili. Contrarre il Covid non è una colpa, soprattutto quando questa infezione ha assunto i caratteri della diffusione mondiale. Mi auguro che ciò non accada più, ma soprattutto si comprenda che dobbiamo dare una mano a chi soffre, chi sta combattendo una battaglia difficile, contro un nemico invisibile e subdolo. Deve vincere l’intelligenza e non la paura”.
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Articolo pubblicato il giorno 14 Aprile 2021 - 12:27