Blocchi di calcare venuti alla luce durante i lavori di scavo per la messa in opera di cavi Enel in via Plinio, all’incrocio via Tenente Ravellese, nel comune di Pompei. Personale del parco archeologico ha effettuato un intervento per il rinvenimento fortuito.
I blocchi in calcare sono pertinenti infatti a strutture antiche, probabilmente un portale di accesso a un edificio lungo l’antica strada che da Porta Nocera conduceva in direzione della collina di Sant’Abbondio.
Ritrovamenti risalenti agli inizi del ‘900 suggeriscono che lungo la strada sorgevano altri edifici, come attestato anche su altri assi viari extraurbani. Trovate anche tracce carbonizzate del portone ligneo, dell’alloggiamento dei cardini, oltre a chiodi e borchie decorative in ferro.
Tra i reperti anche alcune tegole di grosse dimensioni della copertura del portale, di cui tre recanti un bollo, trasportate nei depositi del parco. Gli archeologi, dopo aver assicurato la documentazione dei resti, hanno avviato la procedura per la verifica di interesse culturale.
Leggi anche qui
Una giornata all'insegna della solidarietà e della speranza si terrà domani presso l'Istituto per la… Leggi tutto
Roma - "Il terzo mandato non si fa, nulla di personale". Con queste parole, la… Leggi tutto
Un grave episodio di criminalità ha colpito la scuola primaria Benedetto Croce: nella notte, una… Leggi tutto
La comunità sportiva irpina piange la tragica scomparsa di Angelo Galasso, giovane calciatore dell’Etoile Montoro,… Leggi tutto
Torre Annunziata. E' meno grave del previsto l'incidente sul lavoro che si è verificato stamane… Leggi tutto
Castellabate. Silvia sarebbe stata uccisa probabilmente con un martello. Gli investigatori analizzano un audio in… Leggi tutto