Pomigliano, pizzo in nome del clan Mascitelli: arrestati in due
Nella serata di ieri, i militari della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Castello di Cisterna hanno tratto in arresto, in esecuzione di un provvedimento cautelare emesso dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, E.B., 51enne del luogo ed A.R., 45enne di Capaccio giร detenuto per altra causa. Sono entrambi giร noti alle forze dellโordine.
Secondo le ricostruzioni investigative, i due sono ritenuti gravemente indiziati di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Il provvedimento scaturisce dalle indagini dei militari dellโArma – sotto la direzione della DDA di Napoli – che hanno consentito di ricostruire la riconducibilitร agli indagati di un tentativo di estorsione, avvenuto tra marzo e giugno del 2019, nei confronti dellโamministratore unico di una societร edile di Pomigliano dโArco.
Lโamministratore della societร โ che si era poi rivolto alle Forze dellโOrdine per denunciare lโaccaduto โ avrebbe dovuto versare la somma di 5mila euro mensili per proseguire i lavori di realizzazione di un immobile di edilizia civile, allโepoca dei fatti in costruzione nel centro napoletano.
Per come documentato, inoltre, gli indagati avrebbero โspesoโ, per lโesecuzione del proprio tentativo estorsivo, il nome del clan โMascitelliโ di Pomigliano dโArco.
E.B. รจ stato associato presso la Casa Circondariale di Napoli-Poggioreale.
Articolo pubblicato il giorno 17 Aprile 2021 - 15:00