Ma il Paese, fino al 5 aprile, e’ pronto ad attraversare la parentesi della ‘stretta di Pasqua’, una sorta di lockdown piu’ morbido affinche’ siano limitati spostamenti e assembramenti durante le festivita’: in questi tre giorni e’ vietata la mobilita’ anche nel proprio Comune, se non per attivita’ motoria vicino a casa o per andare a trovare parenti o amici in massimo di due persone (i minori di 14 anni conviventi non si considerano nel conteggio).
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Covid, in Campania percentuale all’11% e ancora 57 morti
E’ per questo che, grazie al lavoro di 70mila uomini delle forze dell’ordine in campo previsti, saranno intensificati controlli e posti di blocco in arterie stradali, parchi e spiagge. In generale, Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Puglia, Valle d’Aosta e Campania dovranno ancora aspettare il monitoraggio della prossima settimana prima di poter sperare nell’eventuale uscita dalla zona rossa. Veneto, Marche e la provincia di Trento sono invece state promosse in arancione, con l’ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, che entrera’ in vigore da martedi’ prossimo.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Da domani le spiagge di Napoli interdette e controllate dalle forze dell’ordine
Lo stesso colore e’ stato confermato per Lazio, Abruzzo, Liguria, Basilicata, Sicilia, Molise, Sardegna, Umbria e la provincia autonoma di Bolzano. Prima pero’ c’e’ il week end di Pasqua e Pasquetta, tutto in rosso con regole ancora piu’ severe in alcuni territori: Campania, Puglia e Liguria hanno posto il divieto di accesso alle seconde case per residenti e non residenti. Per quest’ultima ‘categoria’ il divieto e’ imposto anche in Piemonte, Valle d’Aosta, Alto Adige, Trentino, Toscana, Marche, Calabria e Sardegna.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Covid, in Italia scoperta nuova variante: mix tra nigeriana e inglese
E nell’Isola – cosi’ come in Sicilia – si entra solo con tampone negativo effettuato 48 ore prima dell’arrivo. In Piemonte i supermercati saranno chiusi, cosi’ come tutti i negozi in Toscana (deroghe per edicole, farmacie e consegne a domicilio) mentre in Sicilia i supermarket potrebbero restare chiusi il 4 e 5 aprile nonostante non ci sia un’ordinanza che lo disponga, bensi’ per effetto dello sciopero dei lavoratori della grande distribuzione.
Venerdì 11 aprile, il Museo del Tesoro di San Gennaro si prepara a fare scalpore… Leggi tutto
Roma– Dopo aver ucciso brutalmente Ilaria Sula e averne occultato il corpo, Mark Antony Samson… Leggi tutto
Torna in libertà un 40enne della Valle Caudina, sottoposto a gravi accuse di maltrattamenti in… Leggi tutto
Castellammare di Stabia – Al via un imponente intervento di pulizia su tutto il litorale… Leggi tutto
Un viaggio attraverso la musica e la memoria, in un contesto urbano che sfida la… Leggi tutto
Dal 10 al 13 aprile, Napoli si prepara a vivere un'esperienza unica con "Ghiri Gori",… Leggi tutto