Cronaca di Napoli

Napoli, il capo della polizia ai funerali dell’agente morto

Condivid

I colleghi, con in testa il capo della Polizia Lamberto Giannini, ma anche tanti amici e semplici cittadini, hanno reso omaggio per l’ultima volta al sovrintendente capo Giovanni Vivenzio.

Il poliziotto del reparto ‘Falchi’ morto in servizio a Napoli dopo una decina di giorni di agonia a seguito delle ferite riportate in un incidente stradale. Vivenzio stava inseguendo uno scooter, lo scorso 6 aprile, quando la moto sulla quale si trovava e’ andata a impattare contro una macchina che gli si e’ frapposta davanti. Ferito iI poliziotto alla guida, mentre per Vivenzio non c’e’ stato nulla da fare. Aveva 54 anni. I colleghi in alta uniforme hanno atteso il feretro avvolto nel Tricolore davanti alla basilica di San Francesco di Paola, a piazza del Plebiscito, rendendo gli onori militari.

Nella chiesa gremita, con tanti fuori ad aspettare, col capo della Polizia Giannini c’erano anche, tra gli altri, il questore di Napoli Alessandro Giuliano, il capo della Procura di Napoli Giani Melillo, il prefetto di Napoli Marco Valentini, l’assessore comunale Alessandra Clemente, una rappresentanza delle altre forze dell’ordine, i colleghi del commissariato San Ferdinando. Tutti stretti attorno alla moglie di Vivenzio, Ketty, e alle figlie Giada e Sara. Nomi ricordati da don Tonino Palmese nella sua omelia. “E’ pronunciando questi nomi – ha detto il prelato – che si sconfigge il fatalismo del ‘doveva andare cosi”. Grazie Gianni per essere stato un uomo credibile, d’ora in poi sarai ponte tra Cielo e Terra. Ora tocca a ciascuno di noi ricordarti facendo il proprio dovere come tu hai fatto non schierandoti mai con chi pensa che non ha niente a che vedere con gli altri, con quelli a cui non importa. Perche’ questa e’ la vera bestemmia nei confronti di Dio piu’ di una parolaccia”.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Napoli, morto il poliziotto ferito durante un inseguimento

Affranta la moglie: “Non meritava di fare questa fine”. Mentre la figlia Giada, intervenuta dall’altare, ne ha ricordato la figura: “Il tempo si e’ fermato a quel 6 aprile. Non accettiamo il fatto che non tornerai piu’ a casa e ci rifiutiamo di andare avanti. Te ne sei andato senza darci il tempo di salutarci. Mi consola solo il fatto che te ne sei andato facendo quello che piu’ amavi, il tuo lavoro”. “Siamo e saremo sempre al vostro fianco – le parole del questore Alessandro Giuliano -. Caro Gianni ho imparato a conoscerti per come hai lottato in questi undici giorni e nello sguardo e nel dolore composto dei tuoi familiari. E ho visto con i miei occhi l’affetto dei tuoi colleghi che non hanno mai lasciato l’ospedale. Oggi e’ il momento per ricordare il lavoro oscuro di eroi normali come te Gianni, che non sarai dimenticato”.

Tante le testimonianze degli amici che descrivono Gianni Vivenzio come un uomo generoso. E all’insegna della solidarieta’ e’ anche l’ok dato dai familiari all’espianto degli organi. Un lungo applauso e le sirene spiegate delle volanti hanno suggellato la fine della cerimonia funebre.

 


Articolo pubblicato il giorno 21 Aprile 2021 - 15:57

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Prof aggredita a Castellammare: la scuola riapre con la presenza dei carabinieri

La scuola media Catello Salvati di Scanzano, a Castellammare di Stabia, vive ore di tensione… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 20:44

Mondragone, furto nel deposito Nu: sottratti camion e batterie

Mondragone. “Ci scusiamo per il disagio. Stiamo lavorando per ripristinare al più presto il servizio.”… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 20:20

Sinner nella leggenda: vince le Atp Finals senza mai aver perso un set

Jannik Sinner si conferma numero uno al mondo vincendo, per la prima volta, alle Atp… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 20:03

La Cassazione annulla l’ergastolo al boss Tamarisco per l’omicidio di “mamma coraggio”

La sentenza della Corte di Cassazione (prima sezione, presidente Aprile) che annulla la condanna all'ergastolo… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 17:51

Napoli, il maestro Giovanni Allevi suona a sorpresa per i piccoli degenti del Pausillipon

Napoli.Il maestro Giovanni Allevi ha portato un tocco di magia nel cuore dell'ospedale pediatrico Pausilipon… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 17:09

Castellammare, ubriaco alla guida: denunciato 19enne

Castellammare. Al centro dell'attenzione nazionale per un'aggressione a una maestra a scuola da parte dei… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 16:50