L’Italia continua a essere divisa in due, con fasi piovose e instabili al Centro-nord e un clima estivo al Sud e in Sicilia.
L’atmosfera dunque non riesce proprio a trovare una duratura stabilità su tutto il nostro Paese. Nonostante la stagione avanzi e il mese di maggio, fulcro della primavera e preludio all’estate, sia ormai alle porte, con l’alta pressione di origine africana che tenta di muovere le sue calde maglie verso latitudini più settentrionali, nel vicino Atlantico l’atmosfera resta decisamente in subbuglio e le aree di bassa pressione riescono ancora a far sentire la loro influenza almeno su buona parte del nostro Paese. Insomma, come riporta IlMeteo.it, solo le regioni del Sud riusciranno a godere nei prossimi giorni di uno scenario meteo-climatico simil-estivo, mentre quelle settentrionali e parte di quelle centrali dovranno reiteratamente fare i conti con nuvoloni, piogge, temporali in un contesto termico che, gioco forza, è destinato a restare sotto tono.
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Ma cosa accadrà concretamente?
Un primo peggioramento atteso al Nord è già avvenuto Lunedì.
Da martedì 27 a giovedì 29 la situazione meteorologica sarà fortemente compromessa, risultando quasi di stampo autunnale quasi ovunque al Nord con piogge che si alterneranno a brevi pause più asciutte, possibili soprattutto nella giornata di mercoledì quando, nel contempo, maggiormente interessate dai fenomeni saranno le regioni del Centro. A ricordarci che siamo in primavera e non in autunno ci penserà qualche temporale che, complici i contrasti termici, potrebbe scoppiare soprattutto durante le ore pomeridiane. Il Sud continuerà invece ad essere un’isola felice in quanto, nonostante la presenza di una moderata nuvolosità, il contesto climatico potrà assumere via via connotati quasi estivi. Il tutto grazie all’anticiclone sub-sahariano che verrà ulteriormente alimentato dalle calde correnti africane, sollecitate a loro volta dalla circolazione ciclonica prima citata.
Anche nei giorni successivi e dunque da venerdì 30 fino al weekend del 1° maggio non si intravedono grossi cambiamenti all’interno del motore dell’atmosfera. Una reiterata circolazione ciclonica continuerà infatti a condizionare negativamente il meteo sulle regioni settentrionali e, più marginalmente, su quelle centrali, mentre al Sud assisteremo ad una vera e propria escalation dei termometri con temperature che verso il finire della settimana potranno addirittura toccare punte di 34°C in Sicilia con uno scarto dunque tra Nord e Sud fino a 20°C.
Per la primavera bella e gradevole su tutta l’Italia c’è ancora da attendere.
Articolo pubblicato il giorno 27 Aprile 2021 - 12:02