Sfruttando un documento contraffatto intestato ad un giovane residente sulla Montagna pistoiese, ma deceduto anni fa, aveva attivato un contratto per rifornire di energia elettrica il proprio negozio di alimenti surgelati, a Napoli, accumulando negli anni un debito per bollette non pagate pari a quasi 4.000 euro.
Il truffatore e’ stato scoperto e denunciato alla procura di Pistoia dai carabinieri di Abetone in provincia di Pistoia, che insieme a quelli di Napoli Secondigliano hanno svolto le indagini. L’indagine ha avuto inizio nello scorso mese di febbraio quando una donna, imprenditrice, molto conosciuta sulla montagna pistoiese, si era recata presso il comando stazione carabinieri di Cutigliano per presentare una denuncia di truffa contro ignoti, essendo stata contattata telefonicamente da un avvocato di una societa’ milanese di recupero credito che le intimava, entro cinque giorni, di saldare ben 6 bollette per l’erogazione di energia elettrica rimaste insolute relative ad un locale sito a Napoli.
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I militari di Cutigliano insieme ai colleghi partenopei hanno appurato che il titolare del negozio di Napoli aveva attivato quattro anni fa la fornitura di energia elettrica intestando in modo fraudolento il contratto al giovane pistoiese, ma senza provvedere al pagamento delle bollette.
Articolo pubblicato il giorno 2 Aprile 2021 - 12:17