Il personale della Stazione Carabinieri Forestale di Marcianise, hanno dato esecuzione all’ordinanza di sequestro preventivo dell’allevamento equino diporto-ippico sportivo, emesso dal GIP presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura.
L’allevamento, facente capo alla società “PIK BUBE” s.r.l., legalmente rappresentata da N.S. di anni 49 di Marcianise, è ubicato nel Comune di San Tammaro , località Carditello, Via S. Antonio Abate.
Le attività investigative finalizzate a contrastare l’inquinamento del Canale dei Regi Lagni che si riverbera nel Mare Tirreno attraverso la foce dislocata nel comune di Castel Volturno, hanno permesso d’individuare l’azienda equina che, in spregio alle normative ambientali, abusivamente, ovvero in violazione alla normativa sulla gestione dei reflui ed in assenza di documentazione relativa ad una regolare utilizzazione agronomica degli effluenti zootecnici
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collettava insieme acque meteoriche provenienti dalle pluviali delle stalle, acque di dilavamento del piazzale, acque di sgrondo della concimaia, acque reflue provenienti dalle operazioni di lavaggio dei capannoni adibiti ad allevamento di animali e gli scarichi dei bagni delle stalle in nr. 4 condotte, che confluivano tutte in un fosso di scolo all’esterno dell’azienda e scaricavano direttamente nel canale che costeggia il lato ovest dell’azienda e che affluisce al 7° Sec. Controfosso destro dei Regi Lagni;
scaricava liquami zootecnici e reflui direttamente sul terreno senza un sistema di raccolta delle acque di sgrondo, depositando sul suolo nudo cumuli di stallatico, composto da letame equino misto a paglia, uno per un volume di circa 6000 mc ed altri cumuli su un’area di circa 400 mq.
Articolo pubblicato il giorno 28 Aprile 2021 - 22:10