“Entro il 2023 pensiamo di arrivare alla chiusura del ciclo dei rifiuti in Campania”. E’ la previsione fatta dal vicepresidente della Giunta regionale, Fulvio Bonavitacola, intervenendo a un convegno online sul tema organizzato dalle associazioni Merita e Utilitalia. “Puntiamo a chiudere il ciclo integrando la differenziata con la raccolta da trattamento industriale -spiega – in Campania produciamo 2,539 milioni di tonnellate di rifiuti all’anno, di cui 1,4 milioni vengono differenziate, con un residuo di 1,142 milioni”. Di questa quota residua, “il 20%, ovvero 228mila tonnellate, sono di frazione umida, mentre 845mila sono la frazione secca.
Il nostro termovalorizzatore puo’ trattare 750mila tonnellate all’anno, quindi abbiamo un surplus di 100mila tonnellate sulla frazione secca”. Sulla scorta di queste cifre, quindi, “implementando gli impianti di trattamento termomeccanico – conclude Bonavitacola – vogliamo valorizzare con il recupero una parte maggiore di frazione secca, per arrivare all’equilibrio. Sulla frazione umida, inoltre, pensiamo di potenziare gli impianti per la stabilizzazione, che ne consente l’utilizzo in ricomposizione ambientale e riciclo”.
Sarà una serata imperdibile quella di venerdì 11 aprile, quando il museo Madre di Napoli… Leggi tutto
Le Serre di Graefer si preparano a un evento straordinario, un'opportunità da non perdere per… Leggi tutto
Avellino– Un nuovo episodio di violenza scuote la Casa Circondariale di Avellino. Un detenuto di… Leggi tutto
Un evento epocale si preannuncia per giovedì 10 aprile 2025, alle ore 11:30, quando il… Leggi tutto
ROMA – Un gesto forte, simbolico ma carico di significato: l'Associazione Italiana Arbitri (AIA) ha… Leggi tutto
La Salernitana cambia guida tecnica: il club campano ha ufficializzato l’esonero di Roberto Breda, sollevato… Leggi tutto