Il boss Domenico Belforte al 41 bis ha il Covid, salta il processo in Corte d’Appello
E’ slittata l’udienza in Corte d’Assise d’Appello di Napoli fissata per discutere sull’istanza presentata dall’avvocato Nicola Musone per il ricalcolo della pena detentiva a carico di Domenico Belforte, storico capoclan di Marcianise. L’udienza è stata rinviata a maggio perché l’imputato, ristretto al 41 bis (carcere duro) nella struttura detentiva di Cuneo, ha contratto il Covid-19.
Belforte, 63 anni, è in carcere ininterrottamente da 22 anni e, secondo le previsioni dei giudici, ci dovrebbe rimanere fino al 2031. Su di lui pende un’altra condanna a 30 anni ricevuta in primo grado per l’omicidio di Angela Gentile, uccisa per aver avuto una relazione con lui. La prossima settimana è in programma la nuova udienza.
Articolo pubblicato il giorno 1 Aprile 2021 - 13:53