Il sindaco di Gragnano, Paolo Cimmino รจ finito di nuovo sotto accusa per la sua gestione dell’emergenza coronavirus.
Ad attaccarlo fino a minacciare di ricorrere alla magistratura รจ l’ex sindaco Michele Serrapica secondo il quale il primo cittadino di Gragnano sta bloccando lo sviluppo della campagna vaccinale in cittร solo per scopi elettorali. Nei giorni scorsi infatti l’Asl Napoli 3 Sud aveva chiesto all’amministrazione comunale di mettere a disposizione della comunitร il pallone geodetico di via Vittorio Veneto, struttura perfettamente funzionante e dotata di ampio parcheggio e bagni.
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A Gragnano in questo momento esiste un solo ma efficientissimo punto vaccinale presso l’ospedale. La direzione dell’Asl ritiene di poter raddoppiare le vaccinazioni a Gragnano con una nuova struttura. Il comune dovrebbe mettere a disposizione la struttura sportiva, dove attualmente non si fa attivitร agonistica, che poi l’Asl trasformerebbe in questo particolare momento a centro vaccinale con i fondi della Regione Campania. Ma il primo cittadino ha opposto un netto rifiuto spiegando che nella struttura si dovrร svolgere prossimamente(?) il concorso per l’assunzione di vigili urbani a Gragnano. Il comportamento di Cimmino sta sollevando un vespaio di polemiche e l’ex competitor Michele Serrapica minaccia denunce alla magistratura.
Articolo pubblicato il giorno 30 Aprile 2021 - 22:08