Ancora problemi con il vaccino Astrazeneca. Ma questa volta riguarda la produzione sul suolo americano.
Il governo degli Stati Uniti ha infatti ordinato ad AstraZeneca di interrompere la produzione del vaccino contro il coronavirus nello stabilimento di Baltimora dove il mese scorso sono state prodotte dosi del siero di Johnson & Johnson che non hanno superato i controlli della qualita’.
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La notizia, anticipata dalla Cnn, e’ stata confermata dall’azienda, che e’ ora alla ricerca di un sito produttivo alternativo. Johnson & Johnson continuera’ invece la produzione nello stabilimento dell’azienda Emergent Biosolutions, alla condizione di assumere il controllo totale delle procedure. Il sospetto deterioramento ha portato al blocco di 15 milioni di dosi del siero.
Le dosi del vaccino di Johnson & Johnson distribuite finora in Usa sono state tutte prodotte in Olanda e nessuna fiala fabbricata da Emergent Biosolutions ha raggiunto il mercato. Una fonte dell’azienda ha fatto sapere alla Cnn che il blocco della partita non influira’ sul raggiungimento dell’obiettivo di 100 milioni di dosi consegnate agli Stati Uniti entro la fine di maggio.
Articolo pubblicato il giorno 4 Aprile 2021 - 08:55