#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 20 Gennaio 2025 - 21:55
8.7 C
Napoli

Dopo Tik Tok gli Uffizi sbarcano su Club House

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Dopo Tik Tok gli Uffizi sbarcano su Club House. Lo storico e critico d’arte Daniele Radini Tedeschi: “L’arte non rincorra a tutti i costi le masse”

Il noto storico e critico dโ€™arte Daniele Radini Tedeschi, curatore alla Biennale di Venezia e responsabile di numerose pubblicazioni sullโ€™arte antica e contemporanea, si pronuncia negativamente sulle operazioni social della Galleria degli Uffizi.

PUBBLICITA

โ€œDopo Facebook, Instagram, Twitter e Tik Tok, รจ di oggi la notizia che la Galleria degli Uffizi sbarcherร  su ClubHouse, con la partecipazione del suo direttore Eike Schmidt ad una chat sullโ€™arte. Questo se da un lato fa parte di una strategia di marketing che la Galleria ha intrapreso negli ultimi anni per avvicinarsi sempre di piรน alle persone, dallโ€™altro corre il rischio di alimentare la confusione tra la vita vera e lโ€™arte e di rendere questโ€™ultima un mero oggetto delle regole di consumo e identificazioneโ€ lo dichiara in una nota lo storico dellโ€™arte Daniele Radini Tedeschi, commentando la notizia della presenza del museo fiorentino sulla nuova piattaforma di podcast.

โ€œSi tratta di rivendicare il diritto dellโ€™arte ad esistere non necessariamente parlando del mondo o curandosi di esso, ma affermandosi come fatto sociale libero dalle mode, dalla politica e dalla dittatura dellโ€™algoritmoโ€.

โ€œI social network possono essere un mezzo, piรน o meno efficace, per avvicinare le persone allโ€™arte ma tali devono restare. Quando, come รจ giร  successo in varie occasioni, le opere dโ€™arte diventano un set fotografico che fa da contorno a influencer, pop star, starlette e imprenditrici dellโ€™immagine si rischia una sorta di vassallaggio della cultura alle nuove tecnologie e ai nuovi predicatori social e questo non dovrebbe mai accadereโ€.

โ€œLa paura โ€“ conclude la nota โ€“ รจ che il Museo, destinato ad essere โ€œluogo delle Museโ€, divenga luogo delle masse o per dirla come J. Baudrillard un โ€œipermercato della culturaโ€ dove la spettacolarizzazione finisce per avere il dominio e la partecipazione, intesa come mero consumo di unโ€™opera, conta piรน del valore espressivo, storico e identitario. Il Museo, perdendo cosรฌ autoritร , annulla anche il suo valore ultimo dโ€™essere luogo di esperienza culturale profonda su se stessi e sul presente che si vive. Cedere alle lusinghe dei numeri, dei consensi digitali, dei follower al posto dei visitatori contribuisce ad alimentare un nuovo costrutto secondo cui sono lโ€™arte e la cultura a dover rincorrere le masse, quando invece, ciรฒ a cui dovremmo aspirare, a partire dai grandi musei della nostra bella Italia, รจ esattamente il contrarioโ€.

Leggi anche qui


Articolo pubblicato il giorno 9 Aprile 2021 - 11:54


facebook

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache รจ in caricamento