Ex macello Poggioreale, colonia felina devastata da tumori. Scattano controlli di Asl Veterinaria
Dopo il sopralluogo e le denunce del Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli sulle condizioni disastrose dell’area del ex macello a Poggioreale, ridotta ad una gigantesca discarica a cielo aperto, e sulla colonia di gatti ammalizi di tumore, sono apriti i primi interventi ad opera dell’Asia che sta comminando a sgomberare l’area dai rifiuti più ingombranti e pericolosi
“La colonia di gatti che vive alle spalle dell’ex macello a Poggioreale si è ammalata di diverse forme tumorali probabilmente dovute alle precarie condizioni igieniche dell’area e agli scarichi di rifiuti speciali che ho individuato nel corso di un sopralluogo effettuato insieme ai volontari che assistono la colonia felina. Diversi esemplari mostrano evidenti malformazioni dovute al malsano stato di salute. Alcuni sono anche incinta e portano avanti la gravidanza in questo inferno. In questo luogo è stata realizzata nel tempo una mega discarica abusiva. Una zona altamente tossica per i nostri amici a quattro zampe, ma non solo.
Ho chiesto e ottenuto l’intervento dell’Asl Veterinaria e dell’Asia, che ha già effettuato due interventi per cominciare a rimuovere i rifiuti più pericolosi. Bisogna catalogare i rifiuti, molti dei quali rientrano nelle categorie speciali. Parliamo di rifiuti di natura tessile, impiantistica, materiale di risulta, vernici. Qui si sversano regolarmente suppellettili, residui di lavori edili e amianto. Nel corso del sopralluogo abbiamo anche trovato diversi ratti morti. Dobbiamo capire al più presto se vi siano pericoli anche per la salute dell’uomo. Ci sono diversi residenti che affacciano sull’area e hanno diritto di sapere cosa stanno respirando.
Bisogna disinnescare subito questa bomba ecologica catalogando e rimuovendo i rifiuti. Contemporaneamente occorre presidiare l’area per evitare nuovi sversamenti. Sempre nel corso del sopralluogo abbiamo notato diverse autovetture che entrano ed escono senza alcun apparente motivo. L’ingresso deve essere presidiato con telecamere h24 che siano in grado di identificare i criminali che sversano abusivamente i loro rifiuti per non pagare lo smaltimento e per non essere costretti a dichiarare i lavori che svolgono abusivamente”. Queste le parole del consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 12 Aprile 2021 - 11:36