Ieri mattina, a Napoli e a Casalnuovo di Napoli, gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito un’ordinanza agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli Nord su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di due pregiudicati: Alessio Ferdinandi di 27 anni e Giovanni Prato di 26anni accusati di tentata estorsione aggravata in concorso e resistenza a pubblico ufficiale.
Le indagini sono state avviate il 4 maggio 2020 quando ci fu un tentativo estorsivo ai danni di un automobilista con la tecnica del simulato incidente stradale con danneggiamento dello specchietto retrovisore.
In quell’occasione ad Arzano intervennero in aiuto della vittima due agenti della Squadra Mobile, in quel momento liberi dal servizio, ma i malviventi riuscirono a scappare.
L’identificazione degli autori è stata effettuata grazie ad una analisi presso gli archivi informatici di episodi simili commessi in provincia di Napoli, Ferdinandi e Prato infatti avrebbero commesso episodi analoghi ai danni di altri automobilisti che hanno fornito il loro identikit.
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