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De Luca a Figliuolo: ‘Renda pubblici i dati sui vaccini distribuiti alle regioni’

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“Chiedo che il Commissariato renda pubblici i dati sulle percentuali di vaccini distribuiti regione per regione in base alla popolazione delle regioni sul totale nazionale, e chiedo anche che sia reso pubblico il dato dei singoli vaccini distribuiti”.

Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, in un’intervista a “Porta a Porta” andata in onda.

ieri sera. “La Campania – ha ricordato De Luca – ha il 9,6% della popolazione italiana: chiediamo il 9,6% di vaccini e il 9,6% di ogni tipo di vaccino. Ora ci danno un po’ più di Astrazeneca, c’è stato qualche rifiuto, a mio parere sbagliato ma non possiamo obbligare con le forche i cittadini. A me interessa che ci sia in Italia lo stesso trattamento per tutti i cittadini del paese, credo che l’impegno del commissario sia quello e sia importante mantenerlo oggi, non quando saremo andati a migliore vita”.

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De Luca: ‘Giusto priorità anziani, ma manca coerenza dal Governo’

“La Campania è totalmente d’accordo sulla priorità da dare alle fasce di età, ultra 80enni e pazienti fragili. In Campania vacciniamo entro questa settima il 100% degli ultra 80enni anche nelle prossime due settimane i non deambulanti e i fragili. Questo nonostante la Campania abbia 15.000 dipendenti in meno rispetto a Regioni che hanno un milione e mezzo di abitanti in meno. Come Campania poniamo un problema di coerenza del governo”. Ha spiegato ancora il presidente della Regione Campania. “Si può dire alle famiglie apriamo le scuole in sicurezza e poi non muovere un dito per il trasporto pubblico locale? Gli autisti dei bus – ha aggiunto De Luca – non hanno 80 anni, ma hanno 30, 40, 50 anni.Così per le categorie economiche, c’è almeno il comparto del turismo per cui i tempi sono decisivi: se entro maggio non prendiamo misure conseguenti, pregiudicheremo la stagione turistica e regaleremo a Spagna, Grecia e Croazia milioni di turisti. Così per i ristoratori: possiamo aprire i ristoranti fino alle 23.30 ma il problema del contagio è la movida totalmente fuori controllo, il problema è delle forze dell’ordine e non dei ristoratori che in maniera controllata, rigorosa e contingentata possono lavorare”.

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Infine, ricorda: “Siamo all’avanguardia per percentuali di utilizzazione dei vaccini. Attendiamo che ci sia questa operazione di equità e di giustizia, perché nei mesi passati è stato fatto un furto nei confronti della Campania. Il dato di fondo è mancanza di vaccini che drammatizza tutti i problemi”.

 DE LUCA: ‘SU SPUTNIK GERMANIA SI MUOVE, ITALIA DORME IN PIEDI’ 

Su Sputnik “l’Italia dorme in piedi. Un mese fa – ha ricordato De Luca – ho fatto un contratto con l’azienda produttrice di Sputnik. Ho dovuto ascoltare commenti di una stupidità unica, non ho il tempo di rispondere perché qui in Campania dobbiamo lavorare. Apprendo che in questi giorni la Baviera, la regione più ricca della Germania, sta facendo un contratto esattamente come ha fatto la Campania un mese fa, e che addirittura la Germania sta lavorando per procurarsi 20 milioni di dosi di vaccino Sputnik. Mi domando: che cosa sta facendo l’Italia? Perché dorme in piedi?”. Secondo De Luca “il vaccino aggiuntivo rispetto ai quattro contrattualizzati dall’Europa poteva servire per le categorie economiche, per dare respiro all’economia. Ma la Germania si muove, il Governo italiano dorme in piedi. Io mi farei lo Sputnik senza problemi, ho visto che a San Marino lo stanno usando a decine di migliaia. Non c’è nessun problema, ma noi continuiamo a dormire”.


Articolo pubblicato il giorno 14 Aprile 2021 - 08:38



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