Attualità

Caso Suarez, interrogato Agnelli: scarica Paratici e Nedved

Condivid

Il presidente della Juventus Andrea Agnelli venne a sapere “dai giornali” dell’esame per la conoscenza dell’italiano sostenuto da Luis Suarez all’Universita’ per Stranieri di Perugia.

Emerge dal verbale di sommarie informazioni della testimonianza acquisita dalla procura di Perugia che nei giorni scorsi ha notificato l’avviso di conclusione indagini agli ex vertici dell’Ateneo. Agnelli ha tra l’altro riferito di avere saputo dal vice presidente Nedved che l’allora attaccante del Barcellona “si era proposto con un sms” ai bianconeri.

“Ricordo che chiamai il calciatore (Luis Suarez – ndr) in un’unica occasione, per ringraziarlo di essersi proposto per un inserimento nella nostra squadra”: cosi’ il presidente della Juventus, Andrea Agnelli sentito dai pm di Perugia come testimone nell’ambito dell’inchiesta sull’esame “farsa” d’italiano sostenuto dal calciatore all’Universita’ per Stranieri del capoluogo umbro. Nei giorni scorsi la procura ha notificato l’avviso di conclusione indagini all’ex rettrice Giuliana Grego Bolli, all’allora direttore generale Simone Olivieri, alla professoressa Stefania Spina e all’avvocato Maria Cesarina Turco. Falsita’ ideologica e rivelazione e utilizzazione di segreti d’ufficio i reati ipotizzati a vario titolo. Nella sua deposizione – agli atti dell’inchiesta – Agnelli ha detto agli inquirenti di avere nutrito “stima nelle capacita’ sportive del calciatore”, ritenendo che “la sua proposta fosse ragione di orgoglio per la società”. Alla domanda su quando e chi fu a informarlo dell’impossibilita’ del tesseramento di Suarez, il presidente della Juve ha risposto di non ricordare esattamente.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Juve: Champions o Pirlo via. Minacce di morte al figlio

“Paratici, come direttore sportivo, ha ampia delega nei limiti del budget assegnato. A lui compete la scelta in relazione all’ingaggio dei calciatori. Naturalmente mi informa in modo occasionale e casuale; durante le mie visite al centro sportivo capita di essere aggiornato in merito alle opportunità in corso”. Cosi’ il presidente della Juventus Andrea Agnelli nella testimonianza resa davanti ai pm di Perugia lo scorso gennaio nell’ambito dell’inchiesta sull’esame sostenuto dal calciatore Luis Suarez all’Universita’ per Stranieri di Perugia. La scorsa settimana la Procura guidata da Raffaele Cantone ha chiuso le indagini notificando l’avviso a quattro persone tra cui gli ex vertici dell’Universita’ e l’avvocato della Juventus Maria Turco. Alla domanda dei magistrati su quando e da chi era stato informato della impossibilità di tesseramento di Suárez, Agnelli risponde: ”non ricordo esattamente chi mi informo’, ma ritengo per logica Paratici e questo, mi pare, avvenne al mio rientro in attività dopo un periodo di isolamento volontario che fu dovuto alla positività al covid-19 del presidente de Laurentis che incontrai all’assemblea della Lega Calcio il 9 settembre. Penso quindi che fu informato intorno al 14 settembre. Al mio rientro la società si stava già muovendo su Dzeko”. Quando sono state rese note le notizie relative ai contatti tra lo staff della società, il ministro delle Infrastrutture e il ministero degli Interni in relazione alla vicenda ha chiesto spiegazioni?, chiedono i pm. ”Si, ma la cosa non mi ha sorpreso, perché sono a conoscenza di rapporti personali di amicizia risalenti tra Fabio Paratici e Paola De Micheli e trattandosi di mera richiesta di informazioni sull’ufficio da contattare non mi e’ parso ci fosse nulla di strano”.

“Ricordo che durante un pranzo, svolto mi pare a fine agosto, Nedved, il nostro vicepresidente, mi disse che il calciatore del Barcellona si era proposto con un sms per un ingaggio alla Juventus. In quel periodo, vi erano in piedi diverse trattative per Dzeko, Milik, Cavani e Morata, che poi è stato acquistato, oltre all’ipotesi relativa a Suarez. Riguardo a quest’ultimo, all’inizio di settembre era di difficile realizzazione perché era risultato che lo stesso non aveva la cittadinanza comunitaria”, ha spiegato Agnelli sentito come persona informata sui fatti. ”So dell’esame di Suárez dai giornali – ha detto Agnelli ai pm – e ricordo che chiamai il calciatore in un’unica occasione, per ringraziarlo di essersi proposto per un inserimento nella nostra squadra, nutrendo stima delle capacita’ sportive del calciatore stesso e ritenendo che la sua proposta fosse ragione di orgoglio per la nostra società”.


Articolo pubblicato il giorno 28 Aprile 2021 - 16:58

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Pontegnano piange Antonio D’Arcangelo morto investito sulla corsia di emergenza in autostrada

A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 21:24

L’ennesima provocazione di Musk : adesso flirta con AFD

Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:31

Origini della tradizione del presepe napoletano

Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:22

Il caso Angela Iannotta in diretta su Rai 1 a Storie Italiane

Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:15

Fontana di Trevi, ripristinato il flusso d’acqua nel monumento

La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:02

Incendio alla Vela Rossa di Scampia, stufa cade in casa non sgomberata

Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 17:44