Caserta, visita del presidente De Luca nel distretto sanitario di Mondragone
“Caserta è fra le province con la percentuale più alta di vaccini”. Lo ha sottolineato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in visita questa mattina al distretto sanitario di Mondragone, in provincia di Caserta. Il governatore si è poi recato al palazzetto dello sport dove ha incontrato una delegazione di sindaci della provincia ed ha analizzato la situazione pandemica: “Stiamo affrontando l’emergenza sanitaria con circa 15mila dipendenti in meno nel comparto sanitario”, ha aggiunto. Proprio a Mondragone si lavora alla realizzazione di un nuovo hub vaccinale che andrà ad affiancare i 6 già presenti in provincia”.
“La Campania sta affrontando l’emergenza derivante dalla pandemia con 15 mila dipendenti in meno nel comparto sanitario. Dico questo per rendere omaggio all’impegno del nostro personale. Abbiamo la più bassa percentuale nazionale di occupazione dei posti nelle terapie intensive e la più bassa percentuale di morti per Covid. La provincia di Caserta è tra le prime in Italia per la percentuale di utilizzo dei vaccini. In compenso aspettiamo ancora 207 mila dosi in rapporto alla popolazione. E’ un impegno che il commissario non sta mantenendo. Sono degli irresponsabili. Stanno sottraendo vaccini alla regione con la più alta densità abitativa d’Europa”.
Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca stamattina a Mondragone in un incontro con i sindaci della provincia di Caserta. De Luca ha visitato il distretto sanitario di Mondragone, anche in prospettiva di aprire qui un hub vaccinale per l’intero distretto come chiesto dal sindaco Virgilio Pacifico, e poi ha incontrato i primi cittadini nel vicino palazzetto dello sport. Ha tocca anche i temi legati al ricovery plan (“è una grande mistificazione dire che il 40% delle risorse è destinato al Sud, ma difenderemo le nostre ragioni”, ha affermato il governatore), alle iniziative per il rilancio del turismo nella zona, la bonifica ambientale, la rimozione delle ecoballe, la lotta all’inquinamento del mare e la difesa del comparto bufalino. Annunciato anche un masterplan per l’agro aversano.
Articolo pubblicato il giorno 29 Aprile 2021 - 13:39