Il blitz è stato predisposto dai carabinieri della locale tenenza di Arzano con l’ausilio dell’ufficio tecnico comunale che ha provveduto a stilare apposita relazione sullo stato dei luoghi e conseguente ordinanza trasmessa a: ufficio del Genio Civile, ufficio Tributi, Segretario Generale, Ufficio Legale e Commissione prefettizia.
Il sopralluogo – scattato a seguito di indagini – ha consentito di scoprire e portare alla luce una serie di violazioni in materia urbanistica e di appropriazione indebita di aree di pertinenza condominiale nella casa che sarebbe utilizzata come dimora da un giovane ras ritenuto vicino al clan della 167 che con spavalderia avrebbe assistiti al sopralluogo senza battere ciglio e molto probabilmente sicuro di poter portare avanti i lavori. Erano mesi che i lavori sarebbero andati avanti fino a quando, però, i militari hanno voluto vederci chiaro scoprendo il cantiere. Da un accurato sopralluogo è emerso la costruzione di verande, cucine, manutenzione straordinaria degli interni con realizzazione di solai e un incremento considerevole delle superfici. Scoperta anche la costruzione di un giardino su area condominiale in assenza di qualsivoglia autorizzazione comunale.
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A protezione della casa e tenuto ben nascosto, il grosso cancello con punte in ferro illuminato giorno e notte da un faro alogeno, ha protetto fino a qualche giorno fa quanto si stava perpetrando all’interno dell’antica corte con i residenti impauriti. Addirittura, e sul punto sarebbero in corso accertamenti, il ras o i gestori delle piazza di spaccio della zona, avrebbero imposto addirittura la rimozione di lamiere e tubi innocenti istallati a protezione di un palazzo pericolante per poter avere una migliore visuale della zona e, presumibilmente, controllore incursioni di forze dell’ordine ed eventuali nemici. Ovviamente la denuncia per gli abusi edilizi è scattata a carico del proprietario dell’immobile così come prevede la legge a meno che lo stesso non faccia dichiarazione di non responsabilità denunciando il committente dei lavori. (am)
Articolo pubblicato il giorno 5 Aprile 2021 - 09:26 / di Cronache della Campania