“E’ morta l’economia. Quale turista puo’ tornare in Costiera amalfitana sapendo che deve tornare in albergo alle 22. Aiutateci”.
Alcuni ristoratori ed albergatori hanno protestato ad Amalfi dove stamane si ripristina la circolazione lungo la statale dopo il crollo dello scorso 2 febbraio. Hanno alzato i cartelli all’arrivo del governatore Vincenzo De Luca, il quale si e’ fermato per qualche minuto. “Tra poco arriva l’esponente del Governo, alzate i cartelli quando arriva lui, noi stiamo buttando il sangue per aiutarvi”, ha detto De Luca.
Gli operatori del turismo hanno gridato ‘vergogna, ladri’ durante la cerimonia per la riapertura di un tratto della statale amalfitana alla presenza, tra gli altri del sottosegretario Giancarlo Cancelleri e il governatore della Campania De Luca. Gli operatori espongono cartelli “l’economia e’ morta’ e chiedono la riduzione delle coprifuoco”. “Abbiamo perso tutto e se andiamo avanti cosi’ non avremo alcuna speranza”, dicono.
IL VICE MINISTRO CANCELLERI: ‘Modello per futuri lavori’
E il vice ministro Cancelleri al suo arrivo è stato accolto da fischi e proteste. Poi è riuscito a prendere la parola e ha spiegato: “Questo intervento è una di quelle storie che non troppo spesso si raccontano, ovvero la sinergia istituzionale. Siamo qui a raccontare la celerità dei lavori della riapertura, che spesso al Sud non riesce a realizzarsi. Questa volta invece, in due mesi, dal crollo alla riapertura, si è completata l’opera. Se non ci fosse stata la sinergia istituzionale, con tutti gli enti coinvolti a remare dalla stessa parte, non sarebbe mai stato possibile. Che questo sia un modello per i prossimi lavori che dobbiamo affrontare, per consentire al nostro paese di diventare più efficiente”.
DE LUCA: ‘NESSUN MORTO E RIAPERTURA RAPIDA STATALE E’ DOPPIO MIRACOLO’
“In questa vicenda abbiamo registrato un doppio miracolo: il primo è che non abbiamo registrato vittime, poteva essere un’ecatombe; il secondo è la prova di efficienza e la rapidità di intervento che ci ha consentito di non bloccare le attività estive del comparto turistico-alberghiero di tutta la Costiera amalfitana”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intervenuto alla cerimonia di riapertura della strada statale 163 “Amalfitana” nel tratto coinvolto da una frana lo scorso 2 febbraio, nel comune di AMALFI.
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“Da questo punto di vista – ha aggiunto De Luca – credo che questo sia un esempio che può essere importante anche per grandi interventi che ci aspettano nei mesi futuri. Siamo andati avanti con questo cantiere, piccolo ma delicatissimo, perché abbiamo utilizzato uno strumento di straordinarietà, cioè l’ordinanza di carattere sanitario della Regione che ha obbligato tutti gli enti a tener conto, per dare il proprio parere, del fatto che con la strada chiusa non passava neanche un’ambulanza. Di solito ci mettiamo anni per un parere, qui in 10 giorni abbiamo raccolto tutti i pareri necessari ed era il presupposto per andare avanti”. De Luca ha poi sottolineato l’importanza della “modalità operativa dell’Anas, che qui ha fatto davvero un lavoro straordinario. L’Anas ha contratti di servizio, ha delle aziende che sono a disposizione permanentemente per i lavori di somma urgenza. In questo caso l’Anas ha utilizzato una delle aziende che aveva a disposizione e l’ha impegnata immediatamente per fare questo lavoro. Sono due indicazioni di cui dobbiamo tener conto”.
L’Amministratore Delegato di Anas: ‘una sfida vita contro il tempo’
“Una sfida vinta contro il tempo grazie alla fattiva collaborazione con la Regione Campania, il Comune di Amalfi e per l’impegno costante del personale Anas e dell’impresa esecutrice che ha lavorato senza sosta, sin dal primo giorno dall’evento”. Cosi’ l’Amministratore Delegato di Anas, Massimo Simonini, ad Amalfi, commenta la riapertura del tratto della statale chiusa dopo il crollo di un costone lo scorso 2 febbraio. “Mantenere in efficienza e potenziare la capillare rete di Anas che unisce tutta la Penisola e’ un nostro obiettivo primario. In Campania abbiamo investimenti per oltre 2,3 miliardi di euro, dei quali circa 2 miliardi destinati alla realizzazione di nuove opere e 340 milioni per la manutenzione programmata della rete- ha sottolineato-Nonostante la pandemia da Covid-19, qui in Campania siamo riusciti a chiudere la produzione dello scorso anno ad oltre 34 milioni di euro, segnando un netto aumento rispetto allo scorso anno (23 milioni nel 2019)”.
Il Sindaco di Amalfi: ‘Tempi record con sinergia istituzioni’
E’ stata riaperta questa mattina con una simbolica cerimonia, la strada SS 163, dopo la frana che bloccò il collegamento lo scorso 2 febbraio. “Siamo felici che oggi quella ferita è stata ricucita, quelle immagini resteranno indelebili. Il pensiero va a coloro che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni e ancora non sono potuti tornare”, così il sindaco Daniele Milano. “Ho visto la mano delle istituzioni subito dopo il crollo, con un tavolo tecnico organizzato dalla Regione Campania con cui è stato impresso un indirizzo chiaro per risolvere i problemi in maniera decisa. Questo dimostra che può esserci sinergia istituzionale e si possono completare lavori nei tempi stabiliti. La sburocratizzazione è una missione che tutti dovremmo darci soprattutto in vista delle sfide del futuro”. Dal palco il primo cittadino guarda all’estate: “Questa di oggi è una buona notizia in vista della stagione turistica, un segnale di ripresa. Ma facendomi interprete delle categorie produttive e dei sindacati, è necessario estendere in maniera diffusa il piano vaccinale anche al comparto turistico della Costiera Amalfitana”.
Articolo pubblicato il giorno 24 Aprile 2021 - 12:18