Vaccini: nell’area vesuviana allarme nel mondo della scuola. L’ Asl NA2 contatterà i vaccinati da lunedì
C’ è allarme tra gli insegnanti ed il personale scolastico nell’area vesuviana e dell’entroterra di Napoli Nord, dopo le notizie sulle morti sospette e sul sequestro di alcuni lotti del vaccino dell’ azienda anglo-svedese.
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A Portici, Castellammare di Stabia, ed altri grandi centri, agli insegnanti non sono stati rilasciati, dopo la vaccinazione avvenuta nei giorni scorsi, i certificati indicanti il tipo e il lotto di vaccino.
All’Istituto Comprensivo Santagata, di Portici, dove diversi insegnanti hanno accusato febbre, emicrania, e dolore al braccio dopo l’inoculazione del vaccino, si è diffusa una forte preoccupazione.
Stessa situazione all’Istituto comprensivo “Pansini”, di Castellammare di Stabia dove era stato attivato un presidio per la vaccinazione, poi smantellato e trasferito all’ ospedale di Gragnano.
Comunicare con l’ASL
L’Asl NA3 ha attivato un indirizzo e-mail, rsacovid@aslnapoli3sud.it, al quale va inviata una e-mail con nome e cognome, codice fiscale, luogo e data di somministrazione della dose – specificando se si tratta della prima.
Da lunedì, digitando il proprio codice fiscale – annuncia l’azienda sanitaria – si otterranno le informazioni sul lotto di appartenenza della dose di vaccino ricevuta. Ad Acerra, territorio di competenza della Asl NA2, invece, il personale della Scuola vaccinato con uno dei lotti di AstraZeneca è stato già contattato telefonicamente ed informato.
