Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato, tra Roma ed Ercolano, immobili e disponibilità finanziarie del valore di oltre 500.000 euro nei confronti di due coniugi indagati di usura. Il provvedimento cautelare è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Napoli al termine di un’indagine delegata dalla Procura della Repubblica partenopea scaturita da una verifica fiscale eseguita dai finanzieri della Compagnia di Portici.
In particolare, le Fiamme Gialle sono riuscite a ricostruire il meccanismo di usura grazie alla testimonianza di un imprenditore edile che durante il controllo ha denunciato di aver visto ”lievitare” le pretese per la restituzione di un prestito iniziale di diverse decine di migliaia di euro, con interessi fino al 400%.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Agguato a Volla, arrestato l’emergente del clan di Teresa Ricciardi
Accertata anche l’erogazione di prestiti per 115.000 euro a tassi usurari ai danni di due imprenditori in difficoltà economiche, uno di Latina e uno di Portici. Il giro di usura è stato ricostruito attraverso l’acquisizione degli assegni versati a garanzia da parte delle vittime, gli accertamenti bancari e l’esame degli atti di compravendita di due immobili, risultati falsi, i cui mutui venivano pagati dallo stesso usurato.
Pozzuoli – Gaia Caputo era già stata vittima di violenze da parte dell’ex compagno Claudio… Leggi tutto
In occasione della XXV edizione del Comicon – International Pop Culture Festival, in programma dal… Leggi tutto
L’energia e la visione dell’arte contemporanea americana approdano a Napoli grazie a un ospite d’eccezione:… Leggi tutto
Spesso si tende a considerare le discipline come compartimenti stagni, ciascuna con un proprio ambito… Leggi tutto
Napoli- Una tranquilla processione religiosa si è trasformata in un'esplosione di violenza nella serata di… Leggi tutto
Sant’Antonio Abate, 14 aprile 2025 – Allarme nella notte per la scomparsa di una 28enne… Leggi tutto