Nella Terra dei Fuochi si muore di più, da Aversa parte una nuova istituzione tra comuni per “difendere la salute”. L’iniziativa del presidente del Consiglio Palmiero. Prima riunione martedì 9 marzo
“Una nuova unione istituzionale dei comuni dell’Agro aversano e di Napoli Nord che vada oltre gli schieramenti politici e di bandiera per tutelare il diritto alla salute dei nostri concittadini”.
E’ l’idea lanciata dal presidente del Consiglio comunale di Aversa Carmine Palmiero, accolta con entusiasmo dai presidenti dei comuni di Villa di Briano, Trentola Ducenta, Lusciano, Parete, Carinaro, Gricignano di Aversa, Teverola, Casal di Principe, Villa Literno, Cesa, San Marcellino e San Cipriano.
A seguito della diffusione dello studio condotto dall’Istituto Superiore di Sanità su mandato della Procura della Repubblica di Napoli Nord, che sancisce anche ufficialmente la correlazione tra patologie oncologiche, malformazioni e smaltimento incontrollato di rifiuti e roghi tossici, “si è resa necessaria una collaborazione tra tutti i comuni interessati dallo studio, al fine di intraprendere una fattiva interlocuzione con il Ministero dell’Interno e la Regione Campania per comprendere quali iniziative intraprendere nell’immediato e quali iniziative rendere strutturali per combattere una problematica divenuta ormai una piaga sociale per i nostri territori” si legge in una nota. “Nonostante il legislatore abbia dato un impulso importante al contrasto dei cosiddetti ecoreati negli ultimi anni, c’è bisogno di dare nuova linfa a questa battaglia partendo dai territori vittime di questo scempio”.
La prima conferenza dei Presidenti dei Consigli comunali dell’Agro aversano ci sarà martedì 9 Marzo 2021 presso l’Aula consiliare del Comune di Aversa.
Articolo pubblicato il giorno 4 Marzo 2021 - 15:13