L’inchiesta dei carabinieri sulla bomba esplosa a Somma Vesuviana nel giardino di un imprenditore edile punta alla pista della criminalità locale.
L’ordigno, di tipo artigianale, non ha provocato feriti, ma ha lievemente danneggiato il cancello dell’abitazione dell’uomo, un 67enne. L’esplosione è avvenuta nella serata di ieri. L’imprenditore ha raccontato ai carabinieri della Compagnia di Castello Di Cisterna, intervenuti per indagare sull’accaduto, di non aver ricevuto minacce o intimidazioni, ne’ alcuna richiesta di tangente. I militari su disposizione dei magistrati stanno procedendo a tutte le verifiche e nel frattempo si è disposta una prima protezione per l’imprenditore.
Sull’episodio e’ intervenuto anche il consigliere d’opposizione Celestino Allocca, il quale ha sottolineato di aver chiesto, insieme con altri consiglieri comunali, che il sindaco Salvatore Di Sarno ”riferisca in Consiglio il piu’ presto possibile”, alla luce di un altro atto intimidatorio, avvenuto lo scorso 26 febbraio ai danno di un consigliere comunale di maggioranza. In quella occasione l’ordigno, sempre di tipo artigianale, fu sistemato davanti all’ufficio commercialistico di un consigliere comunale di maggioranza, ma non esplose. ”Ai cittadini onesti di Somma Vesuviana – ha detto Allocca – che sono la stragrande maggioranza, dico di non abbassare la testa, non molliamo e, soprattutto, non restiamo in silenzio. Questa non e’ la citta’ delle bombe”.
Articolo pubblicato il giorno 7 Marzo 2021 - 20:29