San Giorgio: Beni confiscati. Altri 2 appartamenti destinati a famiglie indigenti
San Giorgio a Cremano. La giunta, presieduta dal Sindaco Giorgio Zinno, ha approvato l’assegnazione di altri due immobili confiscati alla criminalitร organizzata, ad altrettante famiglie indigenti del territorio. Si tratta di due appartamenti situati in via Don Morosini. I nuclei familiari sono stati selezionati dalla graduatoria degli aventi diritto agli alloggi popolari. In tutto sono 6 finora gli alloggi confiscati, assegnati alle famiglie in difficoltร che ne hanno fatto richiesta, di cui 4 giร consegnati.
Si tratta di un ulteriore intervento contro il disagio abitativo e a sostegno delle fasce deboli che si aggiunge a tutte le misure che, d’accordo con l’assessore alle Politiche Sociali, Giuseppe Giordano, l’amministrazione Zinno sta mettendo in campo per dare aiuti concreti ai cittadini in difficoltร . Con l’assegnazione di queste altre due case, si dร cosรฌ speranza ad altre due famiglie sangiorgesi, che dopo anni di attesa, potranno ritrovare dignitร e sicurezza.
Sui beni confiscati negli ultimi anni รจ stato fatto uno sforzo enorme, considerando anche lโalto valore simbolico e sociale. Un lavoro che sta producendo importanti risultati per la collettivitร ; oggi il riutilizzo di questi beni rappresenta una buona pratica amministrativa, ma soprattutto ci permette di sostenere le persone in difficoltร . Tutto questo รจ possibile grazie ad un lavoro di squadra finalizzato ad aiutare i nostri concittadini e a ripristinare la legalitร , che vede anche l’impegno dell’assessore all’Erp, Aldo Raucci.
“Oggi รจ un’altra giornata importante – spiega il Sindaco Giorgio Zinno. Tuttavia le azioni sui beni confiscati che stiamo attuando, non si rivolgono solo alle famiglie ma anche alle diverse realtร sociali del nostro territorio; รจ in dirittura d’arrivo infatti – continua Zinno – il processo per aprire il primo grande Centro Antiviolenza dellโarea vesuviana, che avrร sede proprio in altre due case confiscate in via Cappiello. Progetto che ha subito qualche rallentamento a causa della pandemia ma che a breve inaugureremo”.
“Stiamo lavorando su piรน fronti nonostante il momento di difficoltร – conclude Giuseppe Giordano – spinti dai principi della legalitร e del sostegno alle persone piรน fragili. Possiamo fare tanto per le famiglie sangiorgesi piรน deboli e continueremo su questa strada per non lasciare nessuno indietro”.
Articolo pubblicato il giorno 24 Marzo 2021 - 20:31