E’ ufficiale: la Robin Edizioni, storico marchio dell’editoria indipendente fondato nel 1989, ha due titoli nella prima fase Premio Strega 2021
Paolo Ferruzzi, docente titolare della Cattedra di Scenografia presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, giurato di molti fra i più prestigiosi premi internazionali, ha scelto Scacco all’isola di Alessandra Fagioli, con questa motivazione:
«…Scacco all’isola è un romanzo che intreccia indagini criminali a relazioni interpersonali e immortala un’isola facendola diventare a più riprese un fascinoso teatro del crimine. Diverse modalità di omicidio si alternano alle vicende della commissaria incaricata di svolgere le indagini, costretta a misurarsi non solo con familiari e colleghi delle vittime presso le città d’origine di quest’ultime, ma anche con un marito paraplegico, una figlia tossica, un figlio violento e un’amica superstite di un naufragio. Una molteplicità di scenari e di personaggi dà dunque vita a un intreccio serrato di incognite e tensioni, atmosfere e personalità, in cui si riflette anche sulla natura del genere giallo, fino a una stretta finale dai risvolti spiazzanti. Una narrazione asciutta, severa, incalzante, più generosa con i luoghi che non con le persone».
Piero Mastroberardino, titolare della Cattedra di Economia e gestione delle imprese presso il Dipartimento di Economia, Management e Territorio dell’Università di Foggia e noto industriale nel settore enologico, ha segnalato La piazza di Angela Vecchione, corredando la sua scelta con un puntuale giudizio critico: «Il romanzo d’esordio di Angela Vecchione si intitola “La piazza” e ha come protagonista Rosa, una donna circondata da affetti familiari che si rivelano ingiusti, prevaricatori, disonesti e delittuosi. Una donna sola che assume su di sé scelte gravi e contraddittorie, combattendo la violenza della vita. Nella Napoli degli anni ’80 segnata dalla presenza della criminalità organizzata, il libro affronta tematiche ancora oggi di forte impatto sociale: gli abusi sessuali, la dipendenza dall’eroina, l’aborto, la camorra. Una storia tutta al femminile caratterizzata da uno stile limpido e crudo, estremamente realista. Nella sua durezza emerge l’umanità di un mondo che riesce a volersi bene nonostante tutto, lasciando intatta la speranza».
Carola Messina, direttrice editoriale di Robin Edizioni comprensibilmente soddisfatta commenta: «Il progetto editoriale della nostra casa editrice – che conta su più di 1.000 titoli in catalogo e che è nota per l’attività di scouting che ci ha consentito di proporre sul mercato preziosi inediti dei capisaldi della letteratura mondiale – prevede da sempre anche di ricercare e promuovere nuove voci della letteratura italiana. Ed è per questo che siamo orgogliose e orgogliosi che due nostre autrici, Alessandra Fagioli e Angela Vecchione, e i loro romanzi siano stati presentati a questa prima fase del Premio Strega; ci auguriamo che questo possa essere il primo di tanti successivi traguardi per la loro carriera letteraria e per la nostra casa editrice».
Articolo pubblicato il giorno 5 Marzo 2021 - 18:09