Tagli ai salari: proteste dei sindacati al comune di Ercolano. Cgil, Cisl e Uil Funzione Pubblica Napoli insieme ai Cittadini e ai Lavoratori del Comune di Ercolano in sit-in davanti alla Casa comunale in via Resina
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Mentre nelle sale dellโEnte si sta svolgendo il Consiglio Comunale per lโapprovazione del Piano di riequilibrio per un passivo di bilancio di ben 38 milioni di euro.
Le motivazioni
โIn questi mesi abbiamo chiesto al Sindaco Ciro Buonajuto di creare una cabina di regia per trovare soluzioni condivise al dissesto che si รจ creato in questi anni di amministrazione. Per tutta risposta รจ stata negata la democrazia: cโรจ stato prima il silenzio, poi un incontro bluff con lโAssessore al Personale e lโAssessore al Bilancio senza che avessero avuto mandato di una chiara linea programmatica e infine, quando รจ stato smascherato il vero piano di riequilibrio a danno dei lavoratori e dei cittadini e la convocazione della manifestazione di stamattina, un altro appuntamento farsa per dare una parvenza di legalitร e di confronto, sempre senza la presenza del primo cittadino.โ Dichiarano Davide Pastore, Giuseppe Manfredi e Mario Russo, Cgil, Cisl e Uil Fp Napoli.
โEโ inammissibile e grave che si voglia risanare il debito con tagli allโoccupazione, ai servizi a partire dalla chiusura della Scuola comunale, tagli alle professionalitร e al personale e in aggiunta aumento delle tariffe e delle tasse a danno dei cittadini ercolanesi anche dei piรน piccoli che quando lo stato di emergenza Covid terminerร e dovranno finalmente tornare in aula, non troveranno nรฉ la scuola, nรฉ le loro maestre.
Nulla fa riferimento nella bozza del piano di riequilibrio in discussione al Consiglio, invece, a tagli alla politica, mentre invece ben รจ chiaro lโesternalizzazione di servizi affidandoli a privati, tutto questo sempre con le tasche dei cittadini.
Lโautoreferenzialitร non paga come neanche le azioni โpilatescheโ e si dovrebbe piuttosto bandire il troppo frequente ricorso alla fantasiositร e allโesibizionismo di certi amministratori e dirigenti, responsabili ancora impuniti, per conseguire lโinteresse pubblico di garantire le funzioni fondamentali e i servizi essenziali, nellโinteresse della collettivitร locale del Comune di Ercolano conosciuto in tutto il mondo per le sue bellezze storiche ed artistiche e che non si merita tutto questo.โ Concludono Pastore, Manfredi e Russo.
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Articolo pubblicato il giorno 18 Marzo 2021 - 12:59