#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 17 Dicembre 2024 - 21:42
10.1 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Prof guarda un porno in Dad e … ‘condivide’ con gli studenti: la denuncia

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Il professore concede una pausa di 20 minuti agli studenti e nel frattempo guarda un porno, ma dimentica di disattivare la condivisione.

E’ la denuncia arrivata a Skuola.net con tanto di screenshot da parte di uno degli alunni che ha assistito allibito alle performance del suo prof. “Questa mattina in Dad il professore ci ha dato una pausa – scrive lo studente – di 20 minuti. Solo uno di noi era rimasto collegato in chiamata per puro caso e .. niente, ha notato dei movimenti strani sullo schermo. Il prof, che si era dimenticato lo schermo in condivisione, durante la pausa navigava siti strani. Non abbiamo parole”.

PUBBLICITA

I siti strani non erano altro che dei siti porno. A descrivere la situazione anche centinaia di commenti apparsi nelle ultime ore sotto la foto e il post pubblicato sulla pagina Instagram di Skuola.net.

A quanto pare un fenomeno non episodio di questo prof, tra i commenti anche quello di un giovane di un liceo di Bari che chiede dove è accaduto perchè anche nella sua scuola vi sono episodi analoghi. Ma c’è anche chi ribadisce ‘Il problema non è che guardi i porno ma che lo faccia durante l’orario delle lezioni’. Non mancano poi commenti goliardici e sessisti, ironia di bassa lega sulle professoresse e sulle loro abitudini sessuali. Non è ancora noto se l’alunno che ha sollevato il caso lo abbia poi segnalato alla sua scuola.
Il fenomeno Dad in questo anno è spesso sfuggito di ‘mano’ e in molti casi protagonisti degli eccessi sono stati proprio i prof. Molti ricorderanno il caso dell’insegnante del liceo scientifico di Scafati che aveva fatto bendare una sua alunna per paura che all’interrogazione ‘sbirciasse’, oppure il video ‘virale’ dell’esame di medicina. Ma i casi eclatanti non sono isolati, molti sono spesso taciuti anche perchè il regolamento vigente in molte scuole impone ai ragazzi il divieto di riprendere le lezioni e di scattare foto. E i primi a temere ripercussioni in caso di denunce sono proprio loro gli studenti. 

Rosaria Federico


Articolo pubblicato il giorno 2 Marzo 2021 - 21:12


facebook

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME


IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento