Di Sarno: “A Somma Vesuviana un indice di positività molto elevato che è arrivato al 23,44%”.
L’ultimo dato pervenutoci dalla piattaforma della Regione Campania è di un indice di positività del 23,44% molto elevato. Questo significa che il virus circola molto velocemente. Ieri abbiamo tenuto gli uffici comunali chiusi per procedere ad una sanificazione degli ambienti.
Ritengo giusto e corretto che la popolazione sappia e conosca i dati. Rivolgo un appello ai cittadini a non uscire di casa ed eventualmente uscire solo per servizi strettamente necessari. Con la TASK – FORCE stiamo valutando eventuali ed ulteriori azioni. Stiamo effettuando controlli costanti, serali, a tappeto però è necessaria la collaborazione di tutti. Abbiamo visto gruppi di ragazzi che per poter sfuggire ai controlli hanno abbandonato le vie centrali e sono andati addirittura a Castello preferendo fare ben 3 km di salita a piedi. Comprendo questa necessità di vedersi, incontrarsi. Questa non è vera socializzazione ma solo non rispetto di regole. Purtroppo il non rispetto delle regole rischia di avere conseguenze importanti e di far protrarre, allungare la pandemia dalla quale usciremo solo con il vaccino.
I controlli ci sono e siamo presenti anche al Borgo, in piazza ma i luoghi della movida si spostano. Ogni sera una volante della Polizia Municipale sta girando per il paese al fine di garantire tutti i controlli necessari. Ricordo che non possiamo consumare all’interno dei bar, pizzerie, ristoranti e locali ma può essere effettuato solo l’asporto. Ricordo l’obbligo della mascherina sempre, anche all’aria aperta. Ricordo che è fortemente sconsigliato incontrare persone, amici, al di fuori del nucleo di conviventi. Possiamo farlo solo per motivi di stretta necessità. Rischiamo di fare una Pasqua simile a quella dello scorso anno e rischiamo fortemente la dichiarazione di zona rossa, vanificando gli sforzi di quella parte di popolazione che si sta sacrificando da un anno”. Lo ha affermato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana nel napoletano.
Articolo pubblicato il giorno 3 Marzo 2021 - 13:39 / di Cronache della Campania