#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 30 Gennaio 2025 - 09:18
6 C
Napoli

Ordine forense di Torre Annunziata: ‘Ridiamo la parola agli iscritti!’

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Continuano le fibrillazioni all’interno dell’Ordine degli avvocati di Torre Annunziata.

Stamane infatti i consiglieri Antonio Cesarano, Elio Dโ€™Aquino (vicepresidente dimissionario), Germaine Popolo, Maria Florinda Di Leva, Paolo Sicignano, hanno protocollato un documento da rendere noto agli iscritti con cui chiedono la convocazione di unโ€™ assemblea e le dimissioni dellโ€™intero consiglio onde dare la parola allโ€™avvocatura intera in seguito ai gravi conflitti sorti in seno allโ€™ordine.

PUBBLICITA

Nei mesi scorsi vi erano state altre fibrillazioni con documenti, richieste di dimissioni della presidente Luisa Liguoro e ricorso al Tar. Ma ora questo nuovo documento pone all’attenzione degli avvocati iscritti all’Ordine di Torre Annunziata nuove riflessioni delle quali la dirigenza non potrร  non tenerne conto.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:ย Ordine degli avvocati di Torre Annunziata: il Tar si pronuncia e rigetta la richiesta cautelare degli 11 dissidenti

Riportiamo il testo completo del documento:

“Cari colleghi,
La particolare situazione di paralisi in cui si trova il Consiglio dellโ€™Ordine di Torre Annunziata, sta determinando di fatto lโ€™assenza di iniziative finalizzate a garantire le concrete esigenze di tutta lโ€™avvocatura torrese.
รˆ noto che le vicende che hanno ruotato intorno alla Fondazione De Nicola, di fatto azzerata nei suoi componenti con delibera del 28 luglio 2020, hanno provocato situazioni di grave conflitto allโ€™interno del Consiglio e dei suoi rappresentanti.
Le tensioni hanno trovato il loro epilogo in una richiesta di dimissioni di tutto lโ€™ufficio di presidenza proposta da 11 consiglieri, questione allo stato pendente davanti al Tribunale amministrativo regionale.

‘Il fallimento del progetto politico’

Il fallimento di un progetto politico nato intorno a personalitร  che hanno condizionato la vita dellโ€™ordine forense per decenni, ha determinato una divaricazione tra i fautori di dannose restaurazioni e i protagonisti di un possibile nuovo corso, improntato a chiarezza e trasparenza, con il conseguente acuirsi di uno scontro sempre piรน asfissiante per lโ€™intera categoria.
A tutto questo lโ€™avvocatura del nostro territorio, giร  sconcertata per i disagi e i decessi che anche tra colleghi sta determinando la pandemia, assiste stanca e per certi versi rassegnata.
Noi siamo convinti che in uno dei momenti piรน delicati della nostra storia professionale, lโ€™organo di governo dellโ€™avvocatura non possa sottrarsi, nel rispetto di minimi criteri di trasparenza, ad informare la classe su quanto materialmente sta accadendo.

‘CONVOCARE AL PIU’ PRESTO UN’ASSEMBLEA’

Chiediamo pertanto che una volta superata questa ultima fase emergenziale, venga convocata, con urgenza, unโ€™assemblea degli iscritti per un ampio confronto su quanto sta accadendo, assemblea a cui questo consiglio dovrebbe avere il coraggio di presentarsi dimissionario.
Eโ€™ venuto il momento che il dibattito, al momento vissuto solo allโ€™interno delle stanze del consiglio, coinvolga tutta lโ€™avvocatura torrese in una riflessione comune.
Abbiamo apprezzato il coraggio e lo spirito di abnegazione, per certi versi anche tardivo, di chi ha inteso emanciparsi da un assetto di potere che bloccava le decisioni del consiglio e ne impediva una gestione autonoma e indipendente, ma รจ evidente che allo stato la situazione รจ sterilizzata da frustranti idiozie e da puerili ambizioni.
Eโ€™ pur vero che un decadimento generale di tutti i livelli di rappresentanza, sempre piรน privi di credibilitร  e autorevolezza, sta attraversando i diversi settori della vita politica e amministrativa, caratterizzati da una profonda destabilizzazione.
Ma รจ anche vero che un sentimento di ribellione della collettivitร  sta dando un nuovo impulso a scelte coraggiose e allโ€™insegna della preparazione, dellโ€™esperienza, delle capacitร .

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:Sfiducia agli Ordini degli avvocati: la vicenda arriva in Parlamento

Per quanto attiene alla situazione degli ordini forensi, una recente interrogazione parlamentare dei nostri iscritti Avv. Antonio Pentangelo e avv. Catello Vitiello, hanno messo in evidenza come la nostra categoria รจ in questo momento paralizzata da organi rappresentativi al Consiglio Nazionale Forense privi di qualsiasi affidabilitร .
In questa ottica, sulla scorta di costruttive dimissioni giร  depositate dal vicepresidente, anche sottoscrittore del presente documento, riteniamo che lo scioglimento del consiglio dellโ€™ordine su iniziativa di una maggioranza di consiglieri pronti a dimettersi, sarebbe una coraggiosa soluzione per dare voce alla volontร  degli iscritti e per superare una situazione che รจ divenuta insostenibile.
Eโ€™ questo, dunque, lโ€™appello che rivolgiamo agli altri consiglieri, nellโ€™auspicio che sterili ambizioni a ricoprire poltrone e asfittiche pratiche spartitorie non prevalgano su un comune senso di responsabilitร ”.

(nella foto da sinistra i cinque avvocati consiglieri firmatari: Elio D’Aquino,Maria Florinda Di Leva, Paolo Sicignano, Germaine Popolo e Antonio Cesarano)

 


Articolo pubblicato il giorno 19 Marzo 2021 - 16:41


facebook

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache รจ in caricamento