A Nola, sarà realizzato un nuovo istituto penitenziario: il primo carcere italiano sul modello scandinavo senza sbarre e mura perimetrali con un sistema di sorveglianza molto sofisticato.
L’area per la costruzione del nuovo penitenziario è stata individuata già da tre anni in località Boscofangone eppure i lavori per la realizzazione ancora non hanno avuto inizio.
“Vogliamo riposte immediate su questa situazione. È stato individuato lo spazio per costruire il nuovo penitenziario per una capienza di 1.200 persone, ed è stata anche individuata la ditta vincitrice dell’appalto dei lavori ma tutto è ancora fermo. Perché i lavori non partono? Questa volta siamo d’accordo con il garante dei detenuti, questo nuovo carcere va realizzato al più presto.” – dichiara il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 12 Marzo 2021 - 16:09